PAGELLE - 12° Torneo "Quattro Nazioni" - 2a Giornata - Germania U20 vs Italia U20 4-1 - Nel grigiore di Germania brilla solo Politano

LEALI, voto 5 - Nonostante la strepitosa parata che sfodera nel primo tempo su Hefmann al 17', mostra troppe incertezze ed indecisioni, specie sul gol del 2-1 tedesco, dando l'impressione di non essere quello che conosciamo. Se a tutto ciò sommiamo i quattro gol subiti, la sua prestazione è inevitabilmente insufficiente.

FIAMOZZI, voto 5,5 - Nel primo tempo concessogli da Di Biagio commette troppe sbavatura in fase difensiva. Bittencourt è un cliente scomodo ed il numero 2 Azzurro ne fa decisamente le spese (dal 46' PECORINI, voto 5 - Stesso discorso fatto per Fiamozzi con la sola differenza che, nella ripresa, i tedeschi affondano molto di più sulla sinistra causando il mezzopunto in meno del numero 13 Azzurro inerme davanti a loro).

BACCHETTI, voto 5 - La sua partita nel primo tempo è tutto sommato sufficiente. Nella ripresa, tracolla, un po' come tutta l'Italia, sotto i colpi dei tedeschi. L'autorete all'81' racconta a pieno la giornata dell'Azzurrino. Sfortunato.

ELY, voto 5 - La leggerezza che commette ad inizio primo tempo complica, e non poco, il cammino degli Azzurrini in Germania. Nella ripresa, così come tutti i suoi compagni, cade sotto i colpi dei tedeschi.

SABELLI, voto 5,5 - Stavolta non si salva neanche lui. Una serie di ottime chiusure in fase difensiva non bastano al talentino con il numero 3 ad evitare l'insufficienza dato che, specie nel secondo tempo, soffre troppo, e spesso, gli strappi della Germania.

SCHIAVONE, voto 5 - L'ottimo centrocampista Azzurro non è in giornata. Rimane in campo per 90 minuti, più recupero, ma, ahinoi, non se ne accorge nessuno.

CRISETIG, voto 5 - Prova a fare qualcosa, ma senza troppo successo. Nonostante la generosità e l'abnegazione non tiene botta contro il centrocampo tedesco, di netta, superiore al nostro quest'oggi (dal 46' FOSSATI, voto 5,5 - Regala un po' di vivacità al centrocampo Azzurro ad inizio ripresa. Nonostante il giusto spirito, cala, pian piano, alla distanza).

BATTOCCHIO, voto 5,5 - Anche lui, come i compagni di reparto, stenta. Dopo un buon inizio ed una serie di giocate interessanti (vedi la palla per Politano all'11'), rimane vittima del centrocampo tedesco, quest'oggi più lucido di quello Azzurro (dal 72' BELOTTI, sv - Entra nel finale per dare maggiore peso all'attacco Azzurro. Purtroppo non riesce nell'incarico assegnatogli dal CT, anche per questione di tempo).

POLITANO, voto 6,5 - Nettamente il migliore degli Azzurri. La Germania soffre i suoi strappi e, ogniqualvolta s'accentra, si rende pericoloso per la retroguardia tedesca. L'assist che confeziona al 65' per Beretta è l'unico bagliore di luce d'un'Italia sprofondata, poi, nel grigiore.

BERETTA, voto 6 - Lotta tra le maglie della difesa tedesca come un leone trovando la via del tiro in più occasioni. Al 65' è bravissimo a battere l'estremo difensore tedesco Horn con un delizioso pallonetto con il destro che regala, lì per lì, speranza agli Azzurrini (dall'83' DE SILVESTRO, sv - La voglia di far bene c'è, il tempo no).

PISCITELLA, voto 5,5 - Nell'uno contro uno crea problemi ai tedeschi, specie nel primo tempo, ma, alla distanza, la difesa tedesca gli trova le contromisure facendogli sentire la loro maggiore fisicità (dal 62' VASSALLO, voto 5,5 - Entra nella ripresa senza incide. Nonostante una grande forza di volontà e personalità non riesce a fare bene).

All. DI BIAGIO, voto 5,5 - La sua è un'Italia a due facce. Nel primo tempo tiene bene la Germania e, se non fosse per l'erroraccio in apertura di Ely (dal quale nasce il gol di Bittencourt), forse staremo raccontando un'altra gara. Nella ripresa, che si apre come il primo tempo (stavolta l'errore è di Leali sul gol di Mustafi), non azzecca i cambi ed i suoi Azzurrini soccombono, anche con un pizzico di sfortuna, sotto i colpi della Germania di Wormuth.