XXVIII UNIVERSIADE - Cerrai: "Sarebbe bello riportare in patria l'oro"

Lorenzo Cerrai, centrocampista classe '93 della Lupa Roma FC, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale del club romano militante in Lega Pro riguardo la sua esperienza nella XXVIII Universiade "Gwangju 2015":

"In questo momento - spiega l'azzurrino - si è creata un'atmosfera fantastica intorno a noi. Grazie ai nostri risultati abbiamo sicuramente aumentato l'attenzione da parte degli addetti ai lavori non solamente del nostro paese. Tra di noi si creata quella compattezza che soprattutto dopo la vittoria sul Giappone (l'Italia ha battuto ai calci di rigore in semifinale il Giappone guadagnandosi l'accesso alla finalissima, ndr) che si è vista sfociare in un'esultanza collettiva a dimostrazione dell'importanza del momento e della voglia di arrivare fino in fondo".

Dall'ultima immagine della semifinale all'inizio del percorso cominciato qualche settimana fa a partire dal ritiro di Roma di fine giugno: "Abbiamo intrapeso un bel percorso consapevoli del fatto che abbiamo avuto poco tempo per conoscerci e organizzarci nel miglior modo possibile essendoci radunati una settimana prima della partenza per la Corea. Forse è proprio quel pizzico di 'improvvisazione' che ci ha dato quella leggerezza e spensieratezza in più per far sì che trovassimo il giusto equilibrio e arrivassimo fin qui. Tengo però a precisamente che fin dal primo giorno siamo stati concentrati e vogliosi di far bene e proprio per questo domani venderemo cara la pelle per raggiungere il nostro obbiettivo che gia di per se è stato grande avendo la certezza di aver conquistato comunque una medaglia che sarà d'oro o d'argento".

Dall'unione del gruppo al pensiero personale di Lorenzo Cerrai che sta vivendo concentrato le ultime ore pre-gara: "Per quanto mi riguarda sono sereno e allo stesso tempo voglioso di arrivare al fischio d'inizio di quest'ultimo atto di una manifestazione straordinaria per provare a raggiungere il gradino piu alto del podio. Come me anche i miei compagni e lo staff la pensano allo stesso modo. La Corea del Sud? La partita l'abbiamo preparata bene sia in campo che fuori comportandoci come sempre. Aggiungo poi che le emozioni che si provano qui sono davvero fantastiche e queste sono esperienze che capitano poche volte nella vita, quindi a prescindere da come andrà domani posso dire con certezza che sono orgoglioso di essere stato qui e di aver vissuto questa meravigliosa avventura in Corea del Sud. Mi sono goduto ogni attimo e sono davvero felice di far parte di questa spedizione e di aver dato finora il mio contributo alla causa (fin qui per Lorenzo Cerrai 4 presenze in 5 partite, ndr) sia dentro che fuori dal campo. Incrociamo le dita per domani e speriamo di far bene perchè sarebbe bello riportare l'oro in patria dopo 18 anni, sarebbe una grande pagina di sport: Forza Italia!".