XXVIII UNIVERSIADE - Piscedda: "Abbiamo vinto con leggerezza e forza mentale"

14.07.2015 10:05 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: Corriere dello Sport
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Massimo Piscedda, CT dell'Italia Universitaria, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulle colonne dell'edizione odierno del Corriere dello Sport in merito all'oro conquistato dagli Azzurrini dell'Italia Universitaria nella XXVIII Universiade "Gwangju 2015":

"Prima dell'avventura gli ho raccontato della Danimarca del '92, te la ricordi? Vennero chiamati all'Europeo poche settimane prima del via, erano tutti in vacanza, c'era da sostituire la Jugoslavia in guerra. Vinsero l'Europeo con leggerezza e forza mentrale, come abbiamo fatto noi".

Sul futuro dell'istruzione media del calcio italiano: "In futuro mi auguro ci siano più calciatori-studenti, perché se hai la possibilità devi studiare".

Su Filippo Berra (Carrarese Calcio): "È un ragazzo che farà molta strada".

Su Daniel Cappelletti (AS Cittadella): "Daniel studia lingue parla molto bene inglese e francese e qui in Corea ci ha fatto praticamente da interprete".

Su Tommaso Biasci (Paganese Calcio 1926): "Sono contento che in finale abbia fatto gol, se l'è meritato".

Sulla vittoria dell'oro: "Finora quando si diceva Corea noi italiani pensavamo sempre alla disfatta del '66 o a quella della Nazionale del Trap nel 2002. Magari con questa nostra impresa Corea da oggi in poi significherà anche qualcosa di bello".

Il CT azzurro chiude con i ringraziamenti: "E allora è giusto ringraziare tutto lo staff. Il mio vice Alessandro Musicco, l'allenatore dei portieri Paolo Onorati, il preparatore atletico Mario Lodi, il prof Franco Bragonaro, i fisioterapisti Umberto Improta e Riccardo Da Re e i magazzinieri Gianfranco Brivio e Francesco Ferappi (quest'ultimo in realtà sarebbe il segretario, ndr)".