🎙 Chiellini: «Ci aspettano sfide determinanti. Rugani è cresciuto benissimo»

Giorgio Chiellini, difensore classe '84 della Juventus FC, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport, come riporta il sito ufficiale della FIGC (figc.it), durante la conferenza stampa odierna svoltasi quest'oggi, venerdì 9 giugno, alle ore 13:45 presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (FI):

«Dopo l'estate - afferma l'Azzurro - ci aspettano sfide che saranno determinanti. Subito ci sarà la partita contro la Spagna che, con grande rispetto, è una gara che pensiamo di poter vincere. Sarà difficile, ma nessuno scoglio è insormontabile. Siamo una squadra che può dar fastidio alla nazionale spagnola, ma, se dovesse andare male, avremo due mesi per preparare lo spareggio. L'Italia lo evita da tanti anni, qualora fosse necessario ci faremo trovare pronti, alla fine conta arrivare al Mondiale».

Sulla sfida internazionale tra Italia e Spagna: «È un incrocio ricorrente nella mia carriera ci sono state esperienze positive e altre negative, speriamo finisca come lo scorso giugno, quando li abbiamo battuti. Al di là di tutto c'è rispetto e stima reciproca, abbiamo stili di gioco differenti, ci sono campioni da entrambe le parti e anche grandi persone. Ripeto, affrontiamo una grande squadra, ma anche noi abbiamo le nostre armi e i nostri pregi, non è un ostacolo insormontabile, è una sfida difficile, affascinante, e sarà ancora più bello giocare in casa loro. Di sicuro giocheremo senza paura e grande tranquillità».

Sulla difesa azzurra: «Ci sono già tanti giovani bravi che sono realtà: Rugani (Juventus FC, ndr) è cresciuto benissimo accanto a noi, poi Romagnoli (AC Milan, ndr) e anche Caldara (Atalanta BC, ndr) che ha avuto un'esplosione incredibile. Mi parlano bene di Bonifazi (SPAL 2013, ndr), vedremo, ma l'Italia ha il dovere di mantenere quella cultura difensiva che ci ha dato tante soddisfazioni e che deve rimanere la base dove poggiare le vittorie future».