CONFERENZA STAMPA - Darmian: "Vivo serenamente la Nazionale. Rimango con i piedi per terra"

26.03.2015 15:30 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
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Matteo Darmian, difensore classe '89 del Torino FC, ha preso parte alla conferenza stampa odierna presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (FI). Di seguito le sue dichiarazioni riportate da TuttoMercatoWeb.com.

Sul lavoro svolto a Coverciano: "Sta andando tutto bene, ci stiamo preparando nel migliore dei modi. Stiamo curando tutti gli aspetti".

Sulle differenze tra Cesare Prandelli ed Antonio Conte: "Conte ha portato le sue idee tecnico-tattiche. È una persona vincente, per lui parlano i risultati ottenuti. Cura molto i particolari, sia a livello tattico che fisico".

Sulla nuova dimensione in Nazionale: "La vivo serenamente. L'anno scorso era un po' tutto inaspettato. Sono sempre lo stesso, un ragazzo con i piedi per terra".

Sull'ambiente del Torino FC: "Devo ringraziare il Toro. Sono quattro anni che sono lì, mi hanno dato fiducia, non mi hanno messo pressioni e mi hanno fatto crescere con tranquillità".

Sul futuro: "Non lo so, non è il momento giusto per parlarne. Penso a far bene con la Nazionale, poi tornerò a Torino e terminerò il campionato con il massimo impegno. Se sono pronto per il grande salto? Non lo so, penso solo alla partita di sabato".

Sulla concorrenza nel suo ruolo: "Le scelte spettano al mister, io sono a disposizione e cerco di dare un contributo alla squadra".

Sulla UEFA Europa League: "Per noi è stato un sogno, non avevamo nulla da perdere, abbiamo dato il massimo. Siamo usciti a testa alta e Zenit che punta alla vittoria della competizione. Ci ha aiutati a crescere. Anche dopo l'andata con lo Zenit ci credevamo lo stesso. Peccato aver segnato solo all'89', avessimo segnato prima li avremmo messi in difficoltà. Siamo usciti a testa alta".

Sull'AC Milan: "Son sempre legato e sempre lo sarò ai colori rossoneri. Se sono arrivato dove sono ora lo devo anche al Milan".

Sulla Nazionale come vetrina per i grandi club: "Per quanto mi riguarda l'anno scorso è venuto tutto velocemente, in maniera quasi inaspettata. Il lavoro paga, si deve solo dimostrare il valore in campo".

Sulle differenze tra Giampiero Ventura ed Antonio Conte: "Tutti gli allenatori che ho avuto in passato mi hanno lasciato qualcosa. Con ventura c'è un rapporto che dura ormai da quattro anni. Mi ha fatto crescere dal punto di vista tecnico e tattico. Ci sono delle analogie, preparano le partite bene e curano moltissimo i particolari".

Sui derby contro la Juventus FC di Antonio Conte: "Non ne abbiamo mai discusso".

Sul post Mondiale: "Ho cercato di vivere il tutto nella maniera più serena possibile. Sono andato in vacanza e poi sono tornato al torino. Se ho fatto bene a rimanere a Torino? Penso di sì, non rinnego le scelte che ho fatto. Fanno parte del percorso di crescita".

Sulle tante squadre che lo cercano: "Fanno piacere queste voci, io come h detto cerco di andare avanti".