Rigoni: "Conte? Ha chiamato altri. I numeri erano dalla mia parte"

13.07.2015 10:40 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: Corriere dello Sport
Rigoni: "Conte? Ha chiamato altri. I numeri erano dalla mia parte"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Luca Rigoni, centrocampista classe '84 dell'US Città di Palermo, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne dell'edizione odierna del Corriere dello Sport. Di seguito le dichiarazioni inerenti alla Nazionale:

Tutto bello senza l'esclusione dalla Nazionale e... Conte. Trascurato è la parola giusta?
"Sì. I numeri erano dalla mia parte. Il CT ha chiamato altri. Ho la coscienza di aver disputato il campionato più bello della mia carriera, spero di ripetermi, così dovrà convocarmi per forza. Ce l'ho con Conte? In un certo senso la risposta è affermativa. Ero quasi sicuro dello stage. Ognuno ha le sue vedute, le rispetto, ma la realtà non si può ignorare. Impossibile che non mi veda. Farò di tutto per costringerlo a suon di comportamenti brillanti. Non ci siamo mai guardati negli occhi, nessuna parola. Però mi mancano solo due partite per tagliare il traguardo delle 200 presenze in A, non può non conoscermi... Comunque, apprezzi la mia sincerità e la mia voglia di azzurro".

Nove gol record, personale frantumato; a Vicenza sette in cinque campionati, a Verona dieci in sei. Per un mediano o un centrale... Merito dell'evoluzione personale, di una situazione tattica favorevole, di Iachini?
"Gioco più avanti, è vero, arrivo facilmente nell'area avversaria, sono maturato, credo di essere all'apice della carriera. Inoltre Iachini vuole i gol e che tutti partecipino all'azione d'attacco, ruolo che avevo a inizio carriera e che il tecnico ha riscoperto malgrado qualche mia titubanza. Ora invece sono felice. Non mi pongo limiti, il mio obiettivo è di continuare a segnare e, ripeto, di conquistare la maglia azzurra".