Albertini: "Mi sto guardando in giro. Conte? Guarda l'uomo e le sue qualità"

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Demetrio Albertini, dopo la sconfitta alle ultime elezioni federali, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport:

"Avventura dirigenziale all'estero? In questo momento sto aspettando con grande serenità, mi guardo in giro diciamo. Guarderò da fuori quello che succederà. Faccio il tifo perché possa succedere qualcosa di buono. Balotelli? Quando si guarda a ciò che ci sta intorno e non a se stessi è facile dare le colpe agli altri. Lui deve aver la consapevolezza che tutto ciò che raccoglierà dipenderà solo da lui. Mi auguro che fra qualche anno non faccia parte di quel gruppo di giocatori che potevano fare di più. Ora non ha più 18 anni, deve pensare in grande perché ne ha le capacità. Conte? È stato chiaro, guarda molto l'uomo e le sue qualità. Mario deve solo impegnarsi e aspettare le convocazioni, abbiamo tutti fiducia in Conte. Il calcio italiano oggi? È statico, in continua rincorsa. Non dobbiamo chiedere cosa vogliamo fare, ma cosa vogliamo essere. Dovremo ricominciare a pescare i talenti in casa nostra, magari anche in B e Lega Pro. Serve una scelta brusca, dobbiamo agire immediatamente. Tante realtà hanno programmato e stanno raccogliendo i frutti, serve farsi delle domande".