Zoratto: "Sconfitta formativa. Abbiamo tratto delle indicazioni preziose"

Daniele Zoratto, CT dell'Italia Under 16, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti dopo la sconfitta per 3-2 degli Azzurrini contro i pari categoria della Turchia:

"Stiamo cercando di allestire il gruppo dei classe 2000, come facciamo ogni stagione con ciascun gruppo, per portare l'Under 16 ad un grado di preparazione adeguato per la prossima stagione dove disputeranno l'Under 17. Il risultato serve per valutare, man mano, il gruppo dei quaranta/cinquanta calciatori e valutare chi può e chi non può essere utile. Certo! Quando si vince fa sempre piacere, ma anche attraverso le sconfitte riusciamo a trarre determinate indicazioni".

"Abbiamo fatto una buona ora - prosegue il CT azzurro -, fino al gol di Seno (Genoa CFC, ndr), poi abbiamo cambiato diversi giocatori, come è giusto che sia per valutare e dare l'opportunità dimettersi in mostra a tutti, e alcuni equilibri sono venuti meno. A fine stagione fare il resoconto su classe 2000 per valutare chi potrà far parte dell'Under 17 nella prossima stagione. Detto ciò, quest'oggi non avevamo Bellanova (AC Milan, ndr) e Bettella (FC Internazionale) che sono aggregati sotto età in Bulgaria con l'Under 17 ed non potevamo disporre degli infortunati Plizzari (AC Milan, ndr), Sportelli (AC Milan, ndr) e Vigolo (AC Milan, ndr), quindi non avevamo cinque giocatori che sono mezza squadra".

"Ho visto due bei giocatori lì davanti - afferma Zoratto -: Kean (Juventus FC, ndr) e Pellegri (Genoa CFC, ndr), che, contro una squadra agonisticamente e fisicamente probante come la Turchia, hanno tenuto botta. Nel secondo tempo, sotto l'aspetto della fisicità, abbiamo perso qualcosa. L'aggressività dei turchi è stata superiore alla nostra; loro ci hanno creduto fino all'ultimo. Questa è un'annata di preparazione e, ad oggi, abbiamo trovato qualche certezza nonostante il risultato negativo di oggi".