Giannichedda: "Sacrificandoci possiamo giocarcela contro tutti"

Giuliano Giannichedda, Allenatore in seconda dell'Italia Under 17, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti al termine dell'amichevole internazionale pareggiata dagli Azzurrini contro i pari categoria della Spagna:

"La Spagna, come ha detto il mister (Alessandro Dal Canto, ndr), è un'ottima squadra, blasonata, ed il loro gioco è sempre quello: possesso palla e grandi individualità. Oggi è stato un test molto importante dato che, tra un po' (marzo, ndr), andremo a fare la Fase Elite dell'Europeo. I ragazzi sono eccezionali, danno sempre tutto, e sicuramente qualcuno di loro arriverà nel calcio che conta perché se lo meriterà".

Sul fatto che l'Italia possa giocarsela o meno per la vittoria dell'Europeo: "Chiaramente ci sono delle differenze tra noi e le altre candidate alla vittoria dell'Europeo. Negli altri paesi investono moltissimo sui giovani mentre noi, che stiamo cercando di fare un buon lavoro in tal senso, non possiamo far venir meno l'impegno e lo spirito di sacrificio se vogliamo giocarcela a certi livelli. L'Italia non deve dimenticarsi quali sono le peculiarità del suo calcio, chiudersi bene e ripartire, e soprattutto non dobbiamo emulare gli altri cercando, ad esempio, di fare il gioco della Spagna o della Germania".

Sul suo ritorno e sull'accoglienza di Ferentino all'Italia Under 17: "Sono orgoglioso di essere tornato in Ciociaria indossando la maglia della Nazionale. Fin dal sopralluogo devo fare i complimenti all'organizzazione e al sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo, a tutta l'amministrazione e a tutta la città. Era tanto che una nazionale giovanile azzurra non veniva accolta con tutto questo entusiamo e con tutta questa partecipazione vista oggi".

Sulla qualità migliore espressa dall'Italia Under 17: "Lo spirito di sacrificio, come ho detto prima. Siamo l'Italia e non dobbiamo dimenticarci qual è il nostro DNA. I ragazzi hanno dato tutto, poi abbiamo anche delle ottime individualità, ma solamente sacrificandoci tutti possiamo giocarcela contro chiunque".