PAGELLE ITALIA U18 vs UNGHERIA U18 2-0 - Piu, il migliore. Bene anche Parigini, Tutino e Luperto

19.03.2014 21:30 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
© Luciano Sacchini
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MONTIPÒ, voto 6 - Veglia sulla porta azzurra non vivendo grossi pericoli, eccezion fatta per un calcio di punizione di Koszta sul finire di primo tempo (dal 46' GORI, voto 6,5 - Maggiormente chiamato in causa rispetto al suo predecessore, fa sfoggio di personalità a metà ripresa eludendo un pressing avversario con un sombrero stilisticamente discutibile, ma efficace).

GEMIGNANI, voto 6 - Argina senza troppe difficoltà l'ungherese Tóth offrendo una prestazione sufficientemente solida in fase difensiva (dal 46' TROIANI, voto 6 - Seppure conceda qualche metro in più a Tóth rispetto al suo predecessore, la sua prova è sufficiente a limitare il numero 11 ungherese).

SCIACCA, voto 6 - Disputa una prova molto accorta sotto l'aspetto difensivo subendo unicamente nel gioco aereo la maggiore fisicità dell'attaccante ungherese Koszta (dal 46' CALABRESI, voto 6,5 - Il suo ingresso in campo conferisce alla retroguardia azzurra ulteriore solidità sotto l'aspetto fisico esiliando gli attacchi ungheresi sulle fasce).

CAPRADOSSI, voto 6,5 - Il capitano azzurro guida con grande disinvoltura il pacchetto arretrato dei ragazzi di Vanoli non disdegnando d'impostare la manovra dalle retrovie (dal 76' LUPERTO, voto 7 - Nel quarto d'ora concessogli dal CT azzurro mostra personalità in fase difensiva oltre a realizzare il gol del definitivo 2-0 per l'Italia).

ANASTASIO, voto 6 - Autore di una prova diligente difensivamente parlando, nella ripresa regala qualche discesa delle sue impreziosita da un buon cross per Piu al 56'.

PARIGINI, voto 6,5 - Tra i più positivi nel primo tempo, è artefice di una serie di strappi sulla destra da uno dei quali nasce l'azione del gol dell'1-0 firmato poi da Piu (dal 46' TUTINO, voto 7 - Mette la sua classe ed i suoi muscoli a servizio della squadra disimpegnandosi al meglio in entrambe le fasi di gioco. Nel finale colleziona l'assist del definitivo 2-0 per Luperto).

PALAZZI, voto 6 - Dà una mano alla squadra in fase d'interzione venendo però a mancare in fase di costruzione del gioco (dal 76' FIORE, sv - Vanoli lo getta nella mischia per aumentare la fisicità dell'attacco azzurro. Nel tempo a sua disposizione non riesce a lasciare il segno).

MURGIA, voto 6 - Stesso discorso fatto per Palazzi. Esemplare nella riconquista del pallone, pecca dal punto di vista del palleggio e dell'impostazione della manovra (dal 46' STEFFÈ, voto 6 - Sia come centrocampista centrale sia come centrocampista di fascia destra, svolge con grande abnegazione le mansioni affidategli da Vanoli risultando sufficiente).

BASTONI, voto 6 - Si prodiga in fase di non possesso servendo anche qualche buon appoggio per gli attaccanti azzurri, ma senza rubare particolarmente l'occhio (dal 67' ROMANO, voto 6 - Aumenta l'intensità del centrocampo azzurro con le sue doti da interditore).

PIU, voto 7,5 - Ritorna a vestire la maglia azzurra svariando su tutto il fronte d'attacco con quantità e qualità. Dopo un serie di tentativi, arricchisce la sua prestazione con la rete dell'1-0 al 14'. Bentornato!

ONETO, voto 6 - In tandem con Piu prova ad impensierire la retroguardia ungherese più volte senza troppo successo. Propizia involontariamente la rete di Piu al 14' (dal 67' CICCONE, voto 5,5 - Deambula sul fronte d'attacco azzurro alla ricerca della giusta posizione. L'emozione dell'esordio lo tradisce portandolo a non combinare praticamente nulla in circa venti minuti).

All. VANOLI, voto 6,5 - Vince contro l'Ungheria offrendo una prova molto solida soprattutto in difesa. C'è da lavorare sulla costruzione del gioco a centrocampo che, puntualmente, viene scavalcato da sistematici, quanto fastidiosi, lanci lunghi.