Tavecchio: "Il connubio tra la Nazionale e Gualdo Tadino è motivo di grande soddisfazione"

11.05.2015 17:05 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: FIGC.it
Tavecchio: "Il connubio tra la Nazionale e Gualdo Tadino è motivo di grande soddisfazione"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Domani Gualdo Tadino diventerà "Città Azzurra" in occasione dell’amichevole in programma allo Stadio "Carlo Angelo Luzi" (ore 14:30) tra l'Italia Under 18 e i pari categoria dell’Iran, un match che è stato presentato questa mattina nella Sala Consiliare del Comune umbro alla presenza del Sindaco Massimiliano Presciutti, dell’Assessore allo Sport del Comune di Gualdo Tadino Roberto Morroni, del Capo delegazione della Nazionale Under 18 Giancarlo Antognoni, del CT Paolo Vanoli e del Direttore Generale del Gualdo Casacastalda Giuseppe Ascani.

Il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, che lo scorso 23 gennaio in occasione di una visita a Gualdo Tadino aveva promesso di portare una nazionale giovanile a giocare allo Stadio "Carlo Angelo Luzi", ha ringraziato l’Amministrazione Comunale e le realtà sportive del territorio per l’impegno nell’organizzazione dell’evento: "Il connubio tra la Nazionale di calcio e la città di Gualdo Tadino - le parole del numero uno della Federcalcio - costituisce un elemento  di novità nella storia del calcio italiano e conferma la vocazione della FIGC a favorire quanto più possibile un rapporto capillare con il territorio. Disputare in questa magnifica cornice una partita rilevante sia sotto il profilo tecnico che sul piano della collaborazione internazionale, è per noi motivo di grande soddisfazione anche per la valenza sociale che essa contempla, quella di trasmettere alla popolazione locale una testimonianza concreta del nostro passaggio attraverso una serie di eventi finalizzati a diffondere cultura civica, formazione scolastica, a riflettere su tematiche complesse come il razzismo e la discriminazione, a promuovere la pratica sportiva attiva soprattutto tra i più giovani".

Entusiasta il Sindaco Massimiliano Presciutti: "La presenza della selezione azzurra - ha dichiarato - non solo ci onora, ma gratifica tutti gli sforzi che abbiamo compiuto per giungere a questo importantissimo appuntamento. Un appuntamento rilevante non solo per la nostra città, ma per tutta l’Umbria. A tal proposito abbiamo promosso e sensibilizzato l’evento presso le scuole, le società sportive, le associazioni, i negozianti e tutta la cittadinanza in generale in modo da lasciare un’eredità concreta al territorio". Tante le iniziative che faranno da contorno all’amichevole con l’Iran, come quella dedicata ai commercianti della città, invitati a colorare le vetrine dei propri negozi di azzurro. L’autore della vetrina più bella sarà premiato con una maglia della Nazionale, consegnata dal Capo delegazione della Nazionale Under 18 Giancarlo Antognoni tra il primo e secondo tempo della partita. Per quanto riguarda i novanta minuti di gioco, l’unico precedente tra le nazionali Under 18 dei due Paesi risale all’11 gennaio 2013 al Torneo "Valentin Granatkin" di San Pietroburgo (2-0 per gli Azzurrini), mentre sono state diverse le sfide a livello giovanile tra i due Paesi, che nel 2009 hanno firmato anche un Protocollo d’intesa basato su uno scambio di conoscenze e professionalità sotto il profilo tecnico, arbitrale ed organizzativo.

In conferenza Paolo Vanoli ha ribadito l’importanza del lavoro delle nazionali giovanili, sottolineando in tal senso il ruolo della Nazionale Under 18 nella quale militano diversi talenti che posseggono le qualità necessarie per poter compiere l’intero percorso nella filiera delle squadre nazionali. Antognoni si è detto particolarmente felice di tornare in Umbria, sua terra d’origine, anche per onorare la memoria di un suo ex compagno di squadra nella Fiorentina, l’attaccante Nello Saltutti, gualdese, scomparso prematuramente nel 2003.