PAGELLE ITALIA U20 vs POLONIA U20 0-1 - Azzurrini sfortunati sbagliano due rigori. In evidenza Barba e Pecorini

05.03.2014 19:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
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DI GENNARO, voto 6 - Seppure subisca la rete di Zwoliński al 12', offre una prestazione decisamente sufficiente sfoggiando un paio d'interventi efficaci.

PECORINI, voto 6,5 - Difende con ordine ed attacca con regolarità, dai suoi piedi nasce più d'un cross pericoloso per i polacchi e prezioso per gli Azzurrini (dal 75' CONTI, voto 6 - Subentra a Pecorini svolgendo il classico compitino in ambedue le fasi di gioco).

VICARI, voto 5,5 - All'esordio ufficiale in maglia azzurra soffre eccessivamente l'attaccante polacco Zwoliński risultando, qua e là, irruento. Al 25' si divora letteralmente il pari per l'Italia (dal 46' GOLDANIGA, voto 6 - Il suo ingresso in campo conferisce sicurezza al reparto difensivo. Gioca con serenità mostrando ottime letture difensive e bei disimpegni palla al piede).

BARBA, voto 6,5 - Autore di una prova a dir poco impeccabile sotto l'aspetto difensivo, guida il pacchetto arretrato azzurro con personalità tentando, seppur non sempre azzeccando, qualche bella sventagliata mancina delle sue. Nella ripresa onora la fascia da capitano cedutaglia da Verre.

DELL'ORCO, voto 6 - Alterna una buona fase difensiva ad un'accettabile fase offensiva, nella quale, al 73', riesce a divorarsi la palla del potenziale pari azzurro da due passi.

RICCI M., voto 6 - Schierato nuovamente largo a destra, lui che di mestiere è un regista basso, sbaglia stranamente un numero eccesivo di controlli e di passaggi. Ciò nonostante, sul finire di primo tempo, inventa due assist, uno per Rosseti ed uno per Gomez, non capitalizzati a dovere (dal 46' RICCI F., voto 6 - Certamente più attivo e vivace del fratello gemello, affonda spesso e volentieri sulla destra con profitto sfonarndo diversi cross interessanti).

VERRE, voto 5,5 - Disputa una prestazione molto ordinaria per uno del suo calibro cercando troppo spesso la giocata più semplice e meno coraggiosa. Ha il demerito di sbagliare il calcio di rigore in avvio facendosi ipnotizzare dal dischetto da Szromnik (dal 46' SCHIAVONE, voto 5,5 - Subentra a Verre senza che il copione del centrocampo cambi. Anzi, rispetto al capitano fa anche qualcosina in meno sotto l'aspetto dell'interdizione).

BUSELLATO, voto 6 - Alterna una buona fase d'interdizione ad una sufficiente fase di costruzione del gioco senza rubare particolarmente l'occhio (dal 70' PALMA A., voto 6 - Entra in campo facendo circolare con qualità il pallone in mezzo al centrocampo azzurro).

GRIFO, voto 5,5 - Un primo tempo da assoluto protagonista, dove salta costantemente il diretto avversario nell'uno contro uno, è macchiato dall'errore dal dischetto al 10'. Nella ripresa è l'ombra di stesso risultando, a conti fatti, addirittura insufficiente.

ROSSETI, voto 5,5 - Dopo aver iniziato in maniera propositiva, con una bella conclusione mancina all'8', colleziona una serie di errori sotto porta non all'altezza della fama recentemente costruitagli attorno (dal 61' FORTE L., voto 5,5 - La sua prestazione sarebbe senz'altro positiva, in quanto caratterizzata da ottime giocate, se non fosse per il macroscopico errore commesso al 66' dopo aver superato in dribbling Szromnik).

GOMEZ, voto 6 - Combina poco sotto l'aspetto realizzativo del suo ruolo, divorandosi una bella palla-gol confezionata da Matteo Ricci al 42', ma ha il merito di guadagnarsi entrambi i rigori per gli Azzurrini, seppure non ne tiri nessuno dei due (dal 70' PADOVAN, voto 6 - Pronti via tenta la via della rete prima di sparire tra le maglie della difesa polacca).

All. EVANI, voto 6 - I suoi Azzurrini perdono contro la Polonia, ma non demeritano sotto il piano del gioco e delle occasioni, che creano in grande quantità sprecandole. Che la fortuna non sia dalla sua lo si capisce dopo i primi dieci minuti, quando prima Verre e poi Grifo sbagliano entrambi i rigori concessi dall'arbitro all'Italia.