UEFA UNDER 21 CHAMPIONSHIP - Di Biagio: "Prova di maturità contro la Lituania"

16.11.2015 18:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: FIGC.it
© Getty Images
© Getty Images
© foto di TuttoNazionali.com

Luigi Di Biagio, CT dell'Italia Under 21, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale della FIGC (figc.it) alla vigilia della partita contro i pari categoria della Lituania, valevole per la 5ª giornata del Gruppo 2 della fase di qualificazione alla fase finale della UEFA Under 21 Championship, in programma domani, martedì 17 novembre, alle ore 17:00 presso lo Stadio "Teofilo Patini" di Castel di Sangro (AQ):

"Domani mi aspetto delle difficoltà in una gara che sulla carta è semplice. Al di là della personalità, dovremo mettere in campo la stessa voglia di giocare dimostrata contro la Serbia. A Novi Sad abbiamo disputato una gran partita, il risultato finale mi rammarica un po’ anche se abbiamo portato via un punto importante".

"Il match con la Lituania - prosegue il CT azzurro - ci può far vedere se siamo una squadra matura, perché trovare motivazioni con la Serbia è molto più semplice rispetto ad una partita del genere. Se la affronteremo con la giusta cattiveria agonistica, con la stessa mentalità e cattiveria che ci hanno sempre contraddistinto, non dovremmo avere problemi. Se invece due o tre giocatori pensano che la partita possa essere semplice, potremmo avere tanti problemi. Ci è accaduto l’anno scorso con Cipro, dove pensavamo che era una gara semplice e siamo andati sotto al primo tiro in porta. Dovremo avere pazienza perché, pur avendo due esterni molto offensivi, domani potrebbero decidere di aspettarci".

Su Domenico Berardi (US Sassuolo Calcio) e Federico Bernardeschi (ACF Fiorentina): "Al di là delle grandissime capacità tecniche, Bernardeschi ha la possibilità di ricoprire diversi ruoli. L’ho fatto giocare esterno destro con una difesa a quattro, ma nella Fiorentina Paulo Sousa lo ha fatto giocare anche in una linea di centrocampo a cinque, e ha fatto molto bene. La sua evoluzione tattica è la sua fortuna, ha capito cosa significa sacrificarsi e giocare per la squadra. Berardi si trova benissimo nel nostro gruppo, non ho nessun tipo di problema con lui. È un ragazzo timido, ma è disponibile ed educato ed è diventato il capo gruppo insieme a Benassi. In Serbia ha fatto una buonissima gara, normale che da lui ci si aspetta sempre una giocata vincente, è il primo ad essere critico per non aver fatto gol. È felice di stare con noi e sarebbe felice di andare in Nazionale maggiore".

Su altri potenziali Azzurrini in orbita Nazionale A: "Anche Benassi, Bernardeschi, Romagnoli e Rugani sono pronti. Conte lo sa, ci sentiamo tutti i giorni, ma sono felici di stare con noi".