Mancini: «Spareggi? Ne avremmo fatto volentieri a meno»

Il Commissario Tecnico dell'Italia (Nazionale A), Roberto Mancini, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi, mercoledì 26 gennaio, alle ore 13:15 presso l'Auditorium del Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" di Coverciano (FI):

«Questo stage sarà utile per valutare giocatori che non venivano chiamati in azzurro da tanto tempo o che non erano mai stati convocati. Vorrei ringraziare i club per avere i ragazzi con noi, visto che non era una data FIFA».

«Per quanto saranno solo poco più di due giorni - sottolinea il CT azzurro - possono comunque essere sufficienti per poter effettuare una valutazione. Proveremo un po' di situazioni tattiche differenti: nelle prossime sfide potremmo anche cambiare modulo e non credo che questo possa essere un problema per i calciatori, visto che giocano in maniera differente tra club e Nazionale. Stiamo valutando più opzioni, considerando che nella prima partita dei play-off dovremo essere bravi a trovare degli spazi. Oggi non avvertiamo la pressione, che sicuramente arriverà quando saremo a una settimana dagli spareggi per accedere al Mondiale (FIFA World Cup Qatar 2022™, ndr): sarà una "sana" pressione che ci farà bene».

Sugli spareggi mondiali: «Ne avremmo fatto volentieri a meno. Abbiamo subito tanti infortuni e quindi volevo vedere vari giocatori. Il gruppo ha lavorato unito e benissimo per centrare un grande obiettivo e dobbiamo quindi anche vedere come i calciatori convocati per questo stage riescano ad integrarsi con una squadra che è già ben amalgamata».

Sull'attaccante, classe '90, Mario Balotelli dell'Adana Demirspor Kulübü: «A livello tecnico Balotelli è sempre stato bravo, bisogna capire come stia fisicamente: vedere un giocatore dal vivo per due giorni è certamente molto utile».

Sul centrocampista, classe '99, Nicolò Zaniolo dell'AS Roma: «Per me può essere una grande mezzala d’attacco, anche se ha il fisico pure per giocare davanti: in Svizzera infatti l’ho schierato in quel ruolo (Svizzera vs Italia 0-0, 5 settembre 2021)».

Sull'attaccante, classe '99, Gianluca Scamacca dell'US Sassuolo Calcio: «Su Scamacca abbiamo sempre creduto, anche anni fa. Ha qualità tecniche e fisico: può essere un grande centravanti. Sta facendo gol con continuità e abbiamo grande fiducia: molto dipenderà anche dalla condizione dei ragazzi a marzo».

Sull'attaccante brasiliano di cittadinanza italiana, classe '92, João Pedro del Cagliari Calcio: «In questi giorni avrò la possibilità di vederlo meglio, da vicino».

Sul difensore brasiliano di passaporto italiano, classe '97, Luiz Felipe della SS Lazio: «È un piacere averlo con noi, perché lo riteniamo un grande difensore».

Sulla scelta di disputare la semifinale dei play-off mondiali, in programma il prossimo 24 marzo, allo Stadio Comunale "Renzo Barbera" di Palermo: «Abbiamo cercato uno stadio dove ci potesse essere grande entusiasmo. Il campo oggi è in buone condizioni e penso che a marzo possa essere ottimo».