Nicolato: «Vogliamo fare bene. Kean e Zaniolo? Sono cresciuti in azzurro»

Il CT azzurro ha parlato ai microfoni di Rai Sport dal raduno dell'Italia Under 21 presso il Torre del Grifo Village di Mascalucia (CT)
02.09.2019 20:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: Segreteria FIGC/Rai Sport
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Paolo Nicolato, CT dell'Italia Under 21, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport durante il raduno, dal 2 al 6 settembre, presso il Torre del Grifo Village di Mascalucia (CT):

«Quello che c'era da dire sulle questioni comportamentali è stato detto - dichiara il Commissario Tecnico azzurro -. Ora dobbiamo fare semplicemente i fatti. Le eseprienze devono servire per migliorarsi sia a loro che a noi».

Su Moise Bioty Kean (Juventus FC) e Niccolò Zaniolo (AS Roma): «Credo che saranno qui con il miglior spirito possibile. Sono due ragazzi che abbiamo cresciuto nelle Nazionali Giovanili e che hanno lavorato tre anni insieme a me, quindi, in realtà, è come se fossero sempre stati parte di questo gruppo. Sono molto contento di averli perché sono due buoni giocatori e credo sia giusto che facciano un percorso corretto e che riflettano anche sulle loro scelte. Noi siamo qui per questo».

Su Patrick Cutrone (Wolverhampton Wanderers FC): «Cutrone ha espresso il desiderio di non venire. Noi ne abbiamo preso atto e poi ci ragioneremo. Lui ha espresso il desiderio di rimanere in Inghilterra per ambientarsi meglio. Per noi è un giocatore molto importante, un giocatore che noi vogliamo e, soprattutto, lui vuole essere dei nostri. Più avanti, e con calma, faremo le giuste valutazioni».

Sugli obiettivi dell'Italia Under 21: «Gli obiettivi sono quelli di sempre, quelli di tutti. Vogliamo cercare di fare bene, alzare al massimo il livello delle nostre performance, vedere a che punto sono questi ragazzi perché molti di loro sono alle prime esperienze. Questo è un gruppo destinato a superare delle difficoltà, delle sofferenze, ma sono dei ragazzi che ci hanno sempre dato delle grosse soddisfazioni e puntiamo ad averne delle altre. Speriamo di trasmettere il modo giusto di indossare la maglia azzurra».

Sulla l'Italia Under 21 che ha disputato la fase finale della UEFA European Under-21 Championship Italy 2019 svoltasi dal 16 al 30 giugno scorsi: «Questa è un'altra storia. Credo che ci sia stata un po' di sfortuna. C'era un grande gruppo, un ottimo allenatore (Luigi Di Biagio, ndr), ma, nel calcio, ci vuole anche un pizzico di fortuna che, forse, non c'è stata».

Sulla città di Catania e sul Torre del Grifo Village di Mascalucia (CT): «Quando si viene da queste parti l'accoglienza è sempre ai massimi livelli. Siamo molto contenti. Il centro è davvero all'avanguardia».