Mancini: «Mi piacerebbe vincere in azzurro»

02.05.2019 17:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio 24 - "Tutti Convocati"/figc.it
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Roberto Mancini, CT dell'Italia (Nazionale A), ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la trasmissione "Tutti Convocati" in onda su Radio 24:

«È stato un anno bello e divertente - dichiara il Commissario Tecnico azzurro -. Siamo felici che ci sia un po' più di gioia nelle persone quando gioca la Nazionale. Sono arrivato nel momento più difficile degli ultimi 50 anni e abbiamo pensato che dovevamo fare qualcosa non solo per un buon presente, ma anche per il futuro: chiamare ragazzi giovani come Zaniolo, che dopo la nostra chiamata è diventato titolare anche nella Roma».

Sui prossimi impegni della Nazionale A contro Grecia e Bosnia ed Erzegovina in programma rispettivamente sabato 8 giugno e martedì 11 giugno: «Le prossime due partite saranno molto importanti avremo un anno per migliorare e arrivare all’esordio degli Europei per vincerli. Il percorso fin qui è stato buono, siamo stati veloci nel mettere giù una squadra competitiva, ma dobbiamo mettere a posto diverse cose per migliorare.  Giochiamo tanti palloni, ma realizziamo poco per quanto creiamo, a parte nelle ultime due partite. Dobbiamo essere più bravi sotto porta e fare meno errori, un episodio può cambiare una partita».

Sulle ambizioni in azzurro: «Ho fatto tutte le Nazionali da calciatore e mi dispiace non aver vinto. Mi piacerebbe vincere da allenatore».

Su Moise Bioty Kean (Juventus FC) e Nicolò Zaniolo (AS Roma): «Zaniolo lo vedo mezzala, quello è il suo ruolo. Ha tecnica, fantasia, tiro, può fare tutto. Ora vive un normale calo fisico, ma è un giocatore di grande prospettiva. Kean oggi gioca sulla gioventù, fa delle cose che non deve fare, poi fa gol. Fisicamente potrebbe diventare devastante, può diventare un grande attaccante».

Su Lorenzo Insigne (SSC Napoli): «Insigne deve stare tranquillo per le qualità che ha può fare molto di più. I momenti difficili passano, deve continuare a lavorare».

Su Mario Barwuah Balotelli (Olympique de Marseille): «Mario lo conosco molto bene, aspetto che migliori non solo sotto l’aspetto dei gol: deve fare fatica, deve lavorare e cercare di prendere meno ammonizioni perché ne prende troppe».

Su Gianluca Vialli: «È una figura che farebbe bene al nostro calcio».

Su Lionel Andrés Messi Cuccittini (FC Barcelona): «È al livello di Maradona».

Sul Tottenham Hotspur FC: «Pochettino è da 5 anni al Tottenham e non ha vinto niente con una squadra molto forte. In Italia avrebbero aspettato 5 anni? In Italia a volte si esagera, non è mai facile vincere».