PAGELLE ITALIA U21 vs UCRAINA U21 1-0 - Immobile concede il bis

BARDI, voto 6 - Ordinaria amministrazione per il portiere del Novara. L’Ucraina impensierisce la retroguardia azzurra nella seconda parte del primo tempo, ma di tiri nello specchio nemmeno l’ombra. Pomeriggio tranquillo. (dal 46’ COLOMBI, voto 6: anche lui non deve fare interventi degni di noti, a parte una pronta uscita bassa in avvio di ripresa).
CRIMI, voto 6 - Di ruolo fa il centrocampista ma Mangia decide di provarlo come terzino destro. Inizia un po’ timoroso cercando di prendere confidenza con il ruolo; tatticamente impeccabile, gli mancano quel pizzico di brio in appoggio a Saponara e parecchia precisione nei cross.
REGINI, voto 6,5 - Prestazione solida per il centrale dell’Empoli. La coppia con Bianchetti è poco collaudata ma funziona benissimo; mai in affanno, le vie centrali per gli ucraini sono vicoli ciechi.
BIANCHETTI, voto 7 - Forse la nota più positiva per Mangia in queste due amichevoli. Anche oggi dimostra di essere elemento prontissimo per gli Europei di categoria: sempre attento e preciso, dalle sue parti non passa nessuno (dall'87' ROMAGNOLI sv).
BIRAGHI, voto 5,5 - Meno convincente rispetto alla gara con la Russia. Presidia con ordine la sua zona ma sbaglia tanti appoggi anche semplici e supporta poco l’azione di Insigne. (dal 46’ FRASCATORE, voto 5,5 - Gli manca il campo con il Sassuolo e si vede. Commette due errori gravi e banali in copertura, uno dopo pochissimi secondi, che potevano costare molto caro).
SAPONARA, voto 6,5 - Con Immobile, Insigne e Paloschi dà vita nel primo tempo a una saggio sulla manovra in velocità palla a terra. Pericolosissimo nell’uno contro uno, sfiora il gol con un gran destro. I suoi cross mettono sempre in apprensione la difesa ucraina ed è bravissimo a trovare sempre la profondità di Immobile; gli manca un filo di cattiveria ma la sua prova è assolutamente positiva. (dal 61’ SANSONE, voto 6 - Prova immediatamente a trovare il gol con un pallonetto. Fornisce il suo contributo nell'ultima mezz'ora).
MARRONE, voto 6.5: primo tempo con poche luci e tantissime ombre per l’ira di Mangia che lo richiama spesso e volentieri. Ripresa da padrone assoluto del centrocampo, condita da un paio di splendidi lanci per le punte. Quando gira lui, tutta l’Italia sembra funzionare alla perfezione (dal 78’ SALA SV).
BERTOLACCI, voto 6 - Il CT ha bisogno di playmaker, forse l’unico vero posto “vacante” nell’undici base data la promozione di Verratti. Oggi quel ruolo tocca al genoano che resta però in ombra rispetto alle ottime prove in maglia rossoblu: prova qualche lancio senza fortuna e nel primo tempo non incide mai sulla manovra. Molto meglio nella ripresa quando trova la misura dei passaggi, suo il lancio per Immobile in occasione del gol, e un po’ di fiducia. (dal 78’ VIVIANI, sv).
INSIGNE L., voto 6,5 - Le manovre più insidiose partono sempre dal suo destro. Manca il gol di un soffio nel primo tempo con una gran girata di sinistro al volo; quando parte palla al piede in campo aperto fa sempre paura. Gli manca la giocata vincente (dal 78’ SALA SV).
IMMOBILE, voto 7,5 - Nel primo tempo partecipa sempre alla manovra con tocchi intelligenti e precisi, ma latita in zona gol e non riesce mai a rendersi pericoloso. Nella ripresa entra trasformato, si costruisce una quantità clamorosa di occasioni con movimenti da cobra e serpentine ubriacanti. Sbaglia però tantissimo sia nelle conclusioni che nell'ultimo passaggio: cancella tutti gli errori realizzando la spettacolare rete della vittoria. (dall'87' DONATI, sv).
PALOSCHI, voto 5.5: è lui il centravanti della squadra ed è a lui che sono destinati i cross di Insigne e Saponara. Combatte come sempre su ogni pallone, crea spazi per i compagni e appoggia la manovra; pericoloso però solo in un’occasione, sugli sviluppi di un corner (dal 46’ LONGO, voto 6 - Spreca un paio di occasioni, si impegna molto ma non trova la zampata decisiva).
All. MANGIA, voto 7 - La sua Italia gioca benissimo e dimostra anche di saper soffrire. Oggi ha definitivamente trovato anche due valide alternative per i centrali di difesa.