Zoratto: "A llo psicofisico la Turchia ha fatto meglio di noi"

Daniele Zoratto, CT dell'Italia Under 16, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti al termine dell'incontro perso per 4-1 dagli Azzurrini contro i pari categoria della Turchia:

"A livello psicofisico la Turchia ha reagito meglio di noi - afferma il CT azzurro -. Sembrava che fosse la prima gara e non la seconda. Noi, viceversa, abbiamo subito molto e ci siamo allargati ed allunganti consentendo ai nostri avversari di farci male tra le linee. Dopo aver perso la prima amichevole, abbiamo iniziato la seconda con evidenti difficoltà sul piano fisico. Se a questo aggiungiamo che, dopo aver sbagliato un gol con Kean (Juventus FC, ndr), abbiamo subito un paio di gol era difficile pensare che i ragazzi non si demoralizzassero. Il crollo c'è stata, sia mentale che fisico, ed è stato evidente. In questo partite dobbiamo allenare, sia fisicamente che psicologicamente, i nostri ragazzi a quello che è il calcio internazionale".

"Confermo le indicazioni che ho avuto nella prima amichevole - prosegue Zoratto -. Inoltre, devo spendere due parole su calciatori come Piccardo (Genoa CFC, ndr) o Ahmetaj (AC Cesena, ndr), che hanno dato entrambi sostanza alle loro prestazioni. Quest'ultimo, pur sbagliando tecnicamente diverse giocate, ha offerto una prova di grande ardore agonistico pressando tutti e tutto. Avessi avuto due o tre Ahmetaj dal punto di vista dell'intensità le cose sarebbero andate diversamente. Kean (Juventus FC, ndr) e Pellegri (Genoa CFC, ndr) in attacco così come Seno (Genoa CFC, ndr) in difesa, sommati ad altri quattro o cinque tra cui quelli in Under 17 (Bellanova dell'AC Milan e Bettella dell'FC Internazionale, ndr), mi fanno ben sperare".