Bertotto: "La differenza anagrafica tra Italia e Brasile si vede"

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Valerio Bertotto, CT dell'Italia Lega Pro, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Udinese Channel all'intervallo dell'incontro tra Italia Under 15 e Brasile Under 17 dell'11° Torneo delle Nazioni:

"Sono due squadre giovani, l'Italia è un anno più giovane del Brasile nello specifico e questa differenza si vede, non solo atleticamente, ma anche tecnicamente. Il nostro portierino (Greco dell'AS Roma, ndr) ha fatto davvero delle grandi parate. Sono questi i test che ti fanno crescere nonostante ci possano essere diverse difficoltà. La scuola dei portieri italiani? Greco lo conosco. L'ho affrontato con la mia Under 18 in amichevole e mi fece una buona impressione. Stiamo monitorando, sia per quanto riguarda il federale sia per quanto riguarda noi, il meglio che c'è in giro in Italia. Se ho visto qualcosa? Nel Brasile ci sono due o tre prospetti interessanti. Partite come queste, che ti mettono davanti a certe difficoltà, ti permettono di testare i ragazzi e di fargli tirare fuori quel qualcosa in più che può farli crescere. Se la maglia azzurra pesa? Ogni esordio, ancor di più quando sei giovane, pesa, pesa moltissimo. Dobbiamo essere bravi noi ad avere pazienza, a farli crescere, e a ricordargli che se sono lì è perché sono i più bravi".