PAGELLE ITALIA U15 vs INGHILTERRA U15 3-1 - Kean, croce e delizia. In evidenza Bettella, Grassini e Merola

24.04.2015 23:50 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
© TrofeoNereoRocco.it
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PLIZZARI, voto 6 - Nonostante provochi il calcio di rigore da cui scaturisce il momentaneo pari inglese, sfodera una serie di parate che gli valgono la sufficienza.

BELLANOVA, voto 6 - Non spinge sulla destra come potrebbe e dovrebbe intento a limitare l'estro offensivo del numero 7 inglese Rowe.

MATTEUCCI, voto 6 - Disputa una prestazione diligente sotto il profilo difensivo arginando il raggio d'azione di Loader.

BETTELLA, voto 7 - Offre una prestazione piuttosto vali in fase difensiva oltre ad aprile le marcature azzurra nel finale di primo tempo.

GRASSINI, voto 7 - Alterna con profitto entrambe le fasi di gioco sulla fascia sinistra realizzando la pregevole rete del definitivo 3-1 azzurro.

SDAIGUI, voto 6,5 - Conferisce il giusto mix di quantità e qualità alla mediana azzurra.

GAVIOLI, voto 6 - Detta disciplinatamente i tempi del centrocampo azzurro senza strafare.

PELLEGRI, voto 6,5 - Schierato lungo la fascia destra, lui che di norma è un attaccante centrale, mette in mostra tutto il suo talento soprattutto nell'uno contro uno.

MEROLA, voto 7 - Regala qualche spunto dei suoi oltre a propiziare ben due reti su tre degli Azzurrini (dal 69' BIANCHI F., sv - Subentra a Merola senza avere né tempo né modo di farsi notare).

MELI, voto 6 - Timido in fase offensiva, mostra la giusta abnegazione in fase di ripiegamento (dal 36' PELLICCIA, voto 6 - Prende il posto di Meli offrendo una prestazione piuttosto simile al suo predecessore).

KEAN, voto 6 - Meriterebbe 8 per quanto mostratoci in campo, gol soprattuto, e 4 per la doppia ammozione rimediata scioccamente nella ripresa. La sua valutazione non è altro che la media algebrica dei due volti della sua partita. Croce e delizia!

All. ROCCA, voto 8 - Rifila un 3-1 all'Inghilterra nella gara d'esordio del Torneo delle Nazioni mettendo in campo un'Italia solida in difesa ed inciva in attacco. Maestro!