PAGELLE ITALIA U18 vs AUSTRIA U18 1-2 - Italia deludente! Si salva la stella di De Girolamo

06.03.2013 20:30 di  Marco Reda  Twitter:    vedi letture
PAGELLE ITALIA U18 vs AUSTRIA U18 1-2 - Italia deludente! Si salva la stella di De Girolamo

GOLLINI, voto 5,5 - Punito in avvio di gara senza colpe specifiche, non ha occasioni per riscattarsi. Qualche rivio di troppo ciabattato   coi piedi completa un pomeriggio da non tramandare ai posteri (dal 46' FALCONE, voto 6 - Impedisce il raddoppio austriaco andando giù bene e velocemente sul tiro ravvicianto di Grillitsch. L'arbitro poi lo frustra sanzionando una sua uscita con un penality alquanto dubbio).

VENUTI, voto 5,5 - Soffre sulla fascia le sfrecciate di Grillitsch. Inoltre, fatica, e non poco, ad appoggiare la manovra con continuità. Partita grigia (dal 75' BARRECA, voto 6 - Scende bene sulla fascia sinistra e, quando la sua squadra sembra ormai rassegnata, serve a Gerbaudo la carta giusta per rimettere in pari la partita con un traversone perfetto da fondo campo, che il compagno getta malamente alle ortiche).

DEL FABRO, voto 5 - Pronti via, per ben due volte, consegna il pallone agli avversari, evento sorprendente per un difensore forte come lui. Gioca impastato perfezionando con il trascorrere dei minuti i propri disimpegni, ma, alla fine dei conti, si limita al compitino (dal 46' SOMMA, voto 5,5 - Il suo esordio è un po' farraginoso in qualche frangente, ma, piano piano, trova la giusta concentrazione disputando una gara ordinata).

CORTINOVIS, voto 5,5 - Più concentrato del compagno di reparto Del Fabro, va in sofferenza come tutto il pacchetto arretrato Azzurro nei primi 25 minuti. Buone le sue aperture con il mancino in fase di palleggio contrariamente a ciò che accade con il destro, piede non suo (dal 75' MONTELEONE, voto 6 - Si ritrova a guidare una difesa rivoluzionata e lo con modi spicci ed efficaci).

BARLOCCO, voto 6 - Intraprendente sulla fascia, anche se non inappuntabile in marcatura, mostra idee e voglia di risalire la corrente fornendo un buon apporto alla fase d'impostazione (dal 75' TAVANTI, voto 5,5 - Non brilla sulla fascia destra. Pattuglia l'out senza grande smalto).

DE GIROLAMO, voto 8 - Il talento made in England è la luce di questa squadra. Estro e dribbling extralusso, un sinistro tonante, traversa e gol per far rialzare la testa ai suoi dopo un avvio horror. Finisce la partita mestamente in barella (dall'85' GERBAUDO, voto 5 - Imperdonabile lo strafalcione sotto porta con un pallone a mezz'altezza da depositare in rete a tempo scaduto che avrebbe reso meno severo il giudizio sulla sua squadra).

CASTELLETTO, voto 5 - Bruciato sul contrasto in occasione dello svantaggio iniziale, perde il duello con Michori e condisce il piatto già poco gustoso con qualche imprecisione di troppo.

CANNATARO, voto 5,5 - Principale referente del centrocampo italiano, coniuga quantità e giocate non sontuose ma interessanti. Tuttavia non dà continuità alla sua iniziativa e finisce per infangarsi e perdere smalto nella ripresa (dal 65' FAZZI, voto 5,5 - Inizia con un'incursione a tambur battente sulla sinistra, l'unica purtroppo della sua partita. La difesa austriaca non lo lascia mai passare).

CRECCO, voto 6 - Quando la squadra alza la voce mostra le doti tecniche che tutti gli riconosco. Fervido di iniziative, il suo splendore dura appena 20 minuti, poi solo fatiche (dal 65' CAPEZZI, voto 5,5 - Chiamato a dirigere la operazioni a centrocampo in un momento di caos tattico, non trova il giusto ritmo ed il terreno imbevuto di pioggia non lo aiuta).

FERRANTE, voto 6 - Sembra voler abbattere la difesa austriaca da solo e, se non gli si spegnesse la luce al momento della stoccata vincente, potrebbe anche riuscirci. Si batte con coreggio su ogni pallone, ma, come sappiamo, non è un cecchio. Tuttavia la squadra beneficia del suo coraggio (dal 46' GLIOZZI, voto 5 - La maglia Azzurra lo stimola, come si vede. Presente e partecipativo ad inizio ripresa, esce dal gioco con il passare dei minuti. Mai pericolosa).

PETAGNA, voto 5 - Svaria su tutto il fronte dell'attacco alla ricerca di spizzate e sponde. Non riesce mai a girarsi verso la porta e conclude senza tacche la sua battuta di caccia (dall'86' VARANO, voto 5,5 - Ha davvero poche occasioni per innescare la miccia, in una squadra rivoluzionata nell'assetto finisce per incidere nonostante abbia la qualità per farlo).

EVANI, voto 5 - I suoi ragazzi giocano da Italia per 20 minuti: troppo pochi. Il risultato non sarà importantissimo in queste amichevoli, ma rimane l'impressione di una squadra che ha sbagliato l'impatto con la partita. Giro palla lento ed un centrocampo poco brillante nei due centrali che fanno più quantità che qualità. Il doppio centravanti non sfonda se le punte non vengono liberate al tiro. Urgono correttivi!