Viscidi: «Contento che siano ripartite le Nazionali Giovanili»

Il Coordinatore delle Nazionali Giovanili maschili FIGC ha parlato in merito alla ripartenza delle formazioni U20, U19, U18, U17, U16 e U15
30.08.2021 20:00 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Maurizio Viscidi
Maurizio Viscidi
© foto di Getty Images

Il Coorinatore delle Nazionali Giovanili maschili FIGC, Maurizio Viscidi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it):

«Mi fa piacere che siamo ripartiti tutti - dichiara il dirigente azzurro - in particolare le Nazionali Giovanili che, a parte la Under 21, in questo ultimo anno e mezzo, dall’Under 19 in giù, non hanno mai fatto attività, sia a livello di campionato che di incontri internazionali. Quasi non ci credevo, ma nel mese di agosto siamo riusciti a ripartire in modo, definirei, normale, senza i grandi sussulti dello scorso anno quando siamo stati costretti più volte a interrompere l’attività. A differenza di qualche altra nazione che ha avuto un approccio diverso dal nostro, noi siamo stati particolarmente attenti alla problematica legata al Coronavirus e abbiamo agito in grande sicurezza. Naturalmente tutto ciò, attualmente, ci crea qualche problema a cui dovremo provvedere. Ma ritengo che la ripartenza vada coniugata con la pazienza».

Sulla fase di qualificazione alla fase élite alla UEFA European Under-17 Championship Israel 2022 e sulla fase di qualificazione alla fase élite alla UEFA European Under-19 Championship Slovakia 2022, che vedrà le Nazionali Giovanili azzurre impegnate rispettivamente dal 27 ottobre al 2 novembre in Irlanda del Nord (Gruppo 12) e dal 6 al 12 ottobre in Slovenia (Gruppo 12): «Ancora non siamo pronti ma abbiamo organizzato amichevoli di prestigio [l'Under 17 disputerà il KOMM MIT 4-Nationenturnier 2021, in programma da mercoledì 1° a lunedì 6 settembre a Duisburg (Germania), contro i pari categoria di Belgio, Germania ed Israele mentre l'Under 19 affronterà i pari categoria dell'Inghilterra, nella giornata di giovedì 2 settembre alle ore 14:00 locali (ore 15:00 italiane) presso il St. George Park di Burton upon Trent (Inghilterra), e dell'Olanda, nella giornata di lunedì 6 settembre alle ore 15:30 presso lo Sportpark Nieuw Zuid di Katwijk (Olanda)], convocando un alto numero di giocatori, proprio per dare il massimo impegno ai nostri Azzurrini che affronteranno nazionali titolate. Inoltre, avremo la possibilità di valutare, ad ampio spettro, lo stato dell’arte: con i Campionati giovanili appena cominciati o che devono ancora cominciare, uniti all’anno e mezzo di inattività, sono da considerare diversi parametri tra cui la condizione fisica individuale».

Sui tre capisaldi necessari per una crescita coerente dei giovani talenti calcistici: «L’allenamento quotidiano con i club è naturalmente al primo posto; con esso viene l’appuntamento domenicale con il campionato (il Campionato Primavera 1 TIMVISION è iniziato il 27 agosto mentre, a breve, ripartiranno i Campionati Giovanili: Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15, ndr) che rappresenta una verifica costante dello stato e delle potenzialità del giovane calciatore; terzo, ma non ultimo pilastro, l’esperienza internazionale che rappresenta quel quid indispensabile per l’affermazione del talento. La cosa che mi consola, è che questa ripartenza sta mantenendo una continuità che permette ai club di lavorare senza interruzioni, dando così ai programmi di lavoro una loro efficacia; di conseguenza, anche noi del Club Italia possiamo interagire rendendo il rapporto più proficuo per il ragazzo».

Sulla soddisfazione nel vedere diversi calciatori che provengno dalle Nazionali Giovanili azzurre protagonisti con l'Italia (Nazionale A) del Commissario Tecnico Roberto Mancini nella vittoria della fase finale di UEFA EURO 2020™: «La mia più grande gioia è stata vedere affermata una filosofia di gioco vincente, il bel gioco, che per me rimane lo strumento, l’esempio più potente per appassionare i ragazzi alla maglia azzurra. Per quel che riguarda i molti nazionali che provengono dalle giovanili del Club Italia, mi dà soddisfazione il loro percorso, dall’Under 15 a salire, a conferma del buon investimento, non solo in termini economici ma anche di programmi e risorse, che la Federazione è riuscita a portare a compimento nel corso degli anni».

«Il mio plauso va a Roberto Mancini - conclude Viscidiche ha saputo integrare nel suo staff elementi provenienti dalle fila del Club Italia, molti dei quali avevano un lungo trascorso nelle giovanili. E, infine, un grazie alla FIGC che attraverso la riconferma di tutti i quadri tecnici, ha voluto dare continuità al progetto. In un momento storico in cui la discontinuità la fa da padrona, è questo un elemento di non poco conto, che dà fiducia e tanto entusiasmo».