Mirko Pigliacelli - 1993 - AS Roma - Portiere

11.07.2011 20:30 di Alessandro Paoli   vedi letture
Mirko Pigliacelli - 1993 - AS Roma - Portiere
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© foto di Alberto Fornasari

Ennesima tappa dell’itinerario di Tutto Nazionali per lo stivale italico alla ricerca dei giovani talenti del nostro calcio. Oggi torniamo nella città eterna, Roma, e facciamo nuovamente visita alla parte giallorossa della città parlandovi di Mirko Pigliacelli, portiere della Primavera della Roma allenata da Alberto De Rossi laureatasi, al termine di questa stagione (2010/2011), Campione d’Italia nella categoria.

Caratteristiche tecnico-tattiche

Pigliacelli è il classico portiere “eccentrico”, merito della sua grande personalità che lo porta spesso a tentare (spesso con successo) parate dall’alto coefficiente di difficoltà.
Bravissimo tra i pali, si contraddistingue nel ruolo per una grande tempistica nelle uscite basse, dove è praticamente insuperabile.
Portiere, come direbbero coloro che masticano di calcio, davvero “esplosivo”, Pigliacelli s’ispira, neanche troppo celatamente vista anche la sua fisicità (185cmX81kg), a grandi numeri uno come Iker Casillas e Angelo Peruzzi, dei quali vorrebbe ripercorrere un giorno le carriere nel professionismo.
Punto di forza indiscusso di Pigliacelli è la sua abilità di pararigori che lo rende essenziale nella lotteria dei calci di rigore quando si tratta di neutralizzare le battute avversarie dagli undici metri.

La sua storia

Mirko Pigliacelli nasce a Roma il 30 Giugno 1993 e vive da sempre a Rignano Flaminio, cittadina in provincia di Roma. Proprio con una società locale, l’ASD Rignano Flamino, all’età di 6 anni, Mirko inizia la sua carriera di portiere nel mondo del calcio.
Un ragazzino con quell’attitudine a blindare la propria porta e con quel senso della posizione tra i pali, non può che colpire, come fa un fulmine a ciel sereno, l'attenzione gli osservatori sparsi per i campi di calcio e, ad appena 8 anni (stagione 2002/2003), Pigliacelli si accasa alla SS Lazio.
Nella società biancoceleste rimane per due stagioni, dal 2002 al 2004, prima di trasferirsi sulla sponda opposta del Tevere calcistico: l'AS Roma.
La trafila nel Settore Giovanile giallorosso inizia così nella stagione 2004/2005 nella categoria Esordienti passando per tutte le categoria della società di Trigoria.
La prima, delle tante annate vincenti di Pigliacelli, coincide con la stagione 2006/2007, categoria Giovanissimi Coppa Lazio (ora denominata Giovanissimi Fascia B Elite) di mister Lana dove, dopo aver disputato una stagione da protagonista, s’aggiudica il titolo regionale battendo in Finale l’allora Cisco Roma (attualmente deoniminata Atletico Roma FC 1972)  guidata da Mirko Maifré, che poi passerà nel Settore Giovanile giallorosso di lì a breve, per 1-0 con gol di Bongiovanni (attualmente ancora in rosa della Primavera giallorossa e quindi Campione d’Italia anch’egli) nello splendido scenario del Vigor Sporting Center di Roma.
Nella stagione 2007/2008, disputa il campionato Giovanissimi Nazionali con mister Carboni con il quale la Roma esce agli Ottavi di Finale contro il Chievo Verona, vanificando anzìtempo i propri sogni Scudetto.
La stagione seguente(2008/2009) inizia da subito (sotto età) con la formazione degli Allievi Nazionali allenata da Andrea Stramaccioni (attualmente tecnico dell'Inter Primavera), stesso tecnico e stessa categoria nella quale la stagione seguente (2009/2010) conquisterà un prestigioso 'double', vincendo nell’ordine: la 39a Edizione del Torneo Città di Arco – “Beppe Viola” in Finale contro la Fiorentina (1-0 rete di Falasca) il 9 Marzo 2010 e lo Scudetto Allievi Nazionali, laureandosi così Campione d’Italia, in Finale contro la Juventus (1-0 rete di Ciciretti) il 17 Giugno 2010 in quel di Montepulciano (Si).
Nella stagione da poco trascorsa (2010/2011), Pigliacelli è stato il portiere titolare, e grande protagonista, della Primavera di giallorossa di Alberto De Rossi con la quale si è laureato Campione d’Italia lo scorso 12 Giugno 2011 in quel del “Marcello Melani” di Pistoia battendo in Finale il Varese per 3-2 (2-2 dopo i tempi regolamentari) e con la quale ha perso, nell’ultimo atto della doppia Finale, la Primavera TIM Cup contro la Fiorentina di Renato Buso (1-1 al “Franchi” e sconfitta 3-1 all’Olimpico di Roma per i giallorossi). Nell’arco dell’annata in Primavera Pigliacelli si è messo anche in evidenza parando 3 rigori (nella vittoria 2-1 della Roma contro la Reggina in trasferta nel Girone C di categoria, nel 4-1 casalingo, sempre nel Girone C, e sempre contro la Reggina, e di quello nel Derby, vinto 7-1 dalla Roma, contro la Lazio. Gli ultimi due rigori, tra le altre cose, parati consecutivamente).

Prima squadra

Pigliacelli viene aggregato alla Prima Squadra giallorosso l’estete scorsa, quando prende parte al ritiro, dal 15 al 27 Luglio, di Riscone di Brunico (Bz) e nell’occasione gli viene assegnato il numero di maglia, nello specifico il 41.
Naturale l’inserimento di Pigliacelli, oltre che nella lista dei calciatori della Prima Squadra da consegnare alla Lega Serie A e l’inserimento nella lista da consegnare alla UEFA per la Champions League. In questo secondo caso Pigliacelli scavalcò Alex Pena (portiere rumeno classe ’90 recentemente accasatosi in prestio alla SS Juve Stabia in Serie Bwin) nelle gerarchie giallorosse poiché quest'ultimo, al momento di stilare la lista non possedeva i tre anni di militanza nel Settore Giovanile giallorosso necessari come da normative UEFA per l'inserimento in lista.
Questo cavillo legale si rivelerà importante per Pigliacelli che, il 28 Settembe 2010, seppur andando tra in tribuna, è tra i convocati di Ranieri  (allora tecnico giallorosso) per la gara interna della Roma (2a giornata del Gruppo E) contro il CFR Cluj terminata 2-1 per i giallorossi con reti di Mexès e Borriello per i giallorossi e Rada per i rumeni.
A breve, precisamente dal 15 al 26 Luglio, Pigliacelli prenderà parte al ritiro della Prima Squadra giallorossa (il secondo consecutivo per lui, unico tra i '93 della Roma a poter vantare un'esperienza simile), guidata dal neo tecnico Luis Enrique, per la stagione 2011/2012.

Nazionale

Pigliacelli è un portiere da sempre molto seguito dall’entourage Azzurro nelle varie Under delle nazionali giovanili.
In tal senso, è molto importante la convocazione che Mirko (insieme all’altro giallorosso Valerio Frasca, classe ’91) riceve per lo stage, dal 1 al 4 Dicembre 2008, organizzato Antonio Rocca (storico CT dell’Under 16/15 Azzurra, allora secondo di Casiraghi in Under 21) al quale presero parte  tutti i migliori giovani portieri, dalla classe di età 1990 al 1993, del panorama calcistico italiano, dalla Serie A alla Serie D. A monitorare le loro mosse in quella circostanza Ivan Bordon, Angelo Peruzzi, Luciano Castellini e Andrea Pazzagli.
Episodio che si ripete in questa stagione, dal  29 Novembre al 2 Dicembre 2010, sempre presso il Centro Tecnico di Coverciano (Fi) quando Antonio Rocca convoca un stage esclusivamente di portieri, dal ’90 al ’95 come classe di età (divisi in due gruppi: 1. Dal ’90 al ’93; 2. ‘94/’95) per integrare il lavoro dei club tramite un stage mirato per numeri uno Azzurri.

Italia Under 18

Con la Nazionale Italiana Under 18 del CT Alberigo Evani, Pigliacelli prende parte alla due stage, dal 12 al 14 Settembre 2010, prima, e a quello, dal 19 al 22 Dicembre 2010, poi.
Il numero uno giallorosso fa il suo esordio con l’Italia Under 18 in occasione del doppio test amichevole tra gli Azzurrini e i pari età della Norvegia, previste il 14 e il 17 Febbraio 2011 al “Necchi Balloni” di Forte dei Marmi. Mirko disputa, facendo il suo esordio, la prima delle due gare in programma (14 Febbraio 2011) terminata 2-0 per la compagine azzurra di Evani, reti di Magnaghi (Atalanta Bergamasca Calcio) e Valoti (US Albinoleffe in comproprietà da Gennaio con l'AC Milan).
Prende parte anche alla partitella in famiglia che la Federazione organizza tra la Nazionale A e l’Under 18 Azzurra (4-0 per gli uomini di Prandelli, reti di Montolivo, Cassano, Giovinco e Gilardino nell'ordine), dove disputa il primo tempo compiendo una parata incredibile su Pazzini, solo ad un metro dalla porta sul secondo palo, compiendo un poderoso scatto di reni.
Pigliacelli è tra i convocati anche nella prestigiosa amichevole tra l’Italia e i pari età dell’Inghilterra andata in scena il 12 Aprile 2011 presso il “Sandro Cabassi” di Carpi (Mo) terminata 1-1 (Berahino per gli inglesi e pareggio di Beltrame per gli Azzurrini).
Il cammino con l’Under 18 di ‘Chicco’ Evani prosegue con il doppio test amichevole previsto in Toscana, per il 17 e il 19 Maggio 2011, contro i pari età dell’Albania, dove Mirko disputa la seconda delle due amichevoli (precisamente quella disputata al “Bellucci” di Agliana (Pt) terminata 2-1 per gli Azzurrini,19 Maggio 2011), collezionando così la sua seconda presenza in categoria dopo quella contro la Norvegia, già citata.

Italia Under 19

Pigliacelli è stato convocato anche in Under 19, seppur per una sostituzione momentanea, nel raduno, dall’8 al 12 Gennaio 2011, dal CT Daniele Zoratto che, visti gli impegni di campionato di Perin (Genoa CFC) e Leali (Brescia Calcio), nella circostanza lo ha promosso, insieme al laziale Scarfagna, dall’Under 18 (anche per una questione geografica visto il raduno previsto a ‘La Borghesiana’, Roma) per la seduta pomeridiana del 9 Gennaio, prima che potesse tornare dal giorno seguente a disposizione del suo club d’appartenenza, ovvero la Roma.