Carnesecchi: «Non vedo l'ora di indossare la fascia di capitano»

Il portiere dell'Italia U21 ha parlato durante la conferenza stampa odierna svoltasi presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia (PI)
09.11.2021 17:00 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Marco Carnesecchi
Marco Carnesecchi
© foto di Getty Images

Il portiere, classe 2000, Marco Carnesecchi dell'US Cremonese 1903 ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it) durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi, martedì 9 novembre, alle ore 13:30 presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia (PI):

«Non vedo l’ora - dichiara il portiere azzurro - di indossare la fascia di capitano. Sarà un'emozione unica, nuova, indimenticabile e ingestibile. Sono nel giro azzurro dall'Under 17, sono stato anche nella 19 e nell’Under 20».

Sulle tante novità all'interno del gruppo azzurro: «È un tassello molto importante per la nostra crescita, per mettere un punto e ripartire più forti. Sarà una gara bella da giocare, stiamo bene e abbiamo entusiasmo: speriamo di conquistare i tre punti prima di un altro test probante contro una buona squadra come la Romania. Mi dispiace che non ci sia Tonali, averlo o no fa la differenza, ci dà equilibrio, fisicità e qualità in mezzo al campo, ma siamo comunque bene attrezzati per sostituirlo al meglio e pronti a giocarcela anche senza un giocatore importante come Sandro».

Ancora sulle tante novità all'interno del gruppo azzurro: «È una nuova Italia, siamo un gruppo di ragazzi che gioca assieme per le prime volte, che si sta conoscendo piano piano e si mette a disposizione degli altri. Abbiamo ampio margine di miglioramento, possiamo fare cose importanti e raggiungere i nostri obiettivi».

Sul fatto di essere rimasto all'US Cremonese 1903 in Serie B in prestito dall'Atalanta BC: «Stiamo andando bene, creando qualcosa di importante: ho scelto quella piazza anche sotto l'aspetto personale, per dare una continuità di percorso dall'anno scorso».

Sui tanti portieri che hanno militato in Under 21 prima di affermarsi in Serie A: «Ci sono nomi molto importanti prima di me, come Meret (SSC Napoli, ndr) e Audero (UC Sampdoria, ndr), questo mi dà ancora più forza e coraggio, mi aiuta ad allenarmi sempre di più e meglio per arrivare al loro livello».