Nicolato: «Il Giappone è molto forte. Faremo degli accorgimenti»

Il CT dell'Italia Under 21 ha parlato alla vigilia dell'amichevole internazionale contro i pari categoria del Giappone in programma a Castel di Sangro
25.09.2022 15:30 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Paolo Nicolato
Paolo Nicolato
© foto di Getty Images

Il Commissario Tecnico dell'Italia Under 21, Paolo Nicolato, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi, domenica 25 settembre, alle ore 14:00 presso lo Sport Village Hotel & Spa di Castel di Sangro (AQ) alla vigilia dell'amichevole internazionale contro i pari categoria del Giappone in programma domani, lunedì 26 settembre, alle ore 15:30 presso lo Stadio "Teofilo Patini" di Castel di Sangro (AQ):

«La partita l'abbiamo persa meritatamente - dichiara il CT azzurro ritornando sull'amichevole internazionale contro i pari categoria dell'Inghilterra (Italia U21 vs Inghilterra U21 0-2, 22 settembre 2022) - perché abbiamo commesso due errori talmente gravi in apertura che è difficile pensare di vincere una gara così - spiega -. Ma tutte le statistiche, tranne quella sulla percentuale di tiri in porta rispetto a quelli totali, premiano la nostra prestazione, che mi ha soddisfatto molto e non va nascosta dal risultato».

Sulla prestazione offerta contro gli inglesi: «Sì, anche i ragazzi erano soddisfatti, senza considerare il risultato. Questo è un gruppo che ha valori: chiedo loro di cercare di mettere in campo quello che prepariamo e giocare a testa alta. Averlo fatto contro l'Inghilterra è come avere vinto».

Sul Giappone: «Parliamo di una squadra molto forte. Sono arrivati terzi nel campionato asiatico, hanno doti tecniche altissime e grande mobilità. Portano in campo i valori di un popolo. Faremo degli accorgimenti che si adattano al loro modo di giocare, ovviamente cambieremo anche alcuni uomini. Sono curioso di vedere altri progressi da parte della mia squadra, che non devono per forza tradursi nel risultato: quello è solo la conseguenza del lavoro che si fa».

Sugli errori commessi nell'amichevole internazionale contro i pari categoria dell'Inghilterra: «Con Bove (AS Roma, ndr), dopo quello che è successo nei primi minuti della partita con l'Inghilterra, abbiamo fatto due chiacchiere ma non c'è bisogno. Edoardo può sbagliare tutto quello che vuole, avrà la mia stima tecnica e umana. Sono errori che possono succedere, quando vengono fatti con l'atteggiamento giusto li considero una parte importante della nostra crescita. Sono cose necessarie attraverso le quali bisogna passare».

Sull'espulsione del centrocampista, classe 2001, Nicolò Rovella dell'AC Monza nell'amichevole internazionale contro i pari categoria dell'Inghilterra: «Non posso valorizzare un'espulsione, perché si può essere combattivi anche senza essere espulsi. Nicolò, però, trasmette alla squadra lo spirito giusto. Ci sono cose in cui bisogna rimanere equilibrati, ma è un processo anche quello. Meglio trovare difficoltà adesso che a giugno».

Sui calciatori messi in mostra dell'Under 21 che stanno facendo bene in Nazionale A: «Abbiamo la fortuna di avere un c.t. che sta dando loro le opportunità necessarie - chiude Nicolato -. Se noi come Under 21 dobbiamo rinunciare a qualcosa per il bene della Nazionale A di Mancini, dobbiamo essere disponibili a farlo. Poi è chiaro che grande merito va dato ai giocatori come Pobega (AC Milan, ndr), Frattesi (US Sassuolo Calcio, ndr), Scamacca (West Ham United FC, ndr), Raspadori (SSC Napoli, ndr) e tanti altri. Giacomo ha qualità tecnica, intelligenza, approccio al lavoro. Sono felice di averlo visto segnare venerdì a Milano (Italia vs Inghilterra 1-0, 23 settembre 2022)».