PAGELLE ITALIA vs MOLDAVIA 6-0 - El Shaarawy trascinatore

SIRIGU, voto 6,5 - Mantiene la propria porta inviolata facendosi trovare pronto, al 7', sul destro di Nicolăescu (dal 67' CRAGNO, voto 6 - Subentra a Sirigu non venendo chiamato in causa praticamente mai).

LAZZARI, voto 6,5 - Affonda sistematicamente lungo l'out di destra propiziando, con uno dei suoi tanti inserimenti, la rete del 5-0 azzurro.

MANCINI G., voto 6 - Gioca diligentemente al fianco di Acerbi non commettendo grosse sbavature in fase difensiva.

ACERBI, voto 6,5 - Inizia sottotono, non assorbendo al meglio il taglio di Nicolăescu al 7', prima di propiziare, con un lancio dalle retrovie, la rete del 3-0.

BIRAGHI, voto 6,5 - Corre regolarmente lungo la corsia di sinistra recapitando a Caputo l'assist del raddoppio azzurro (dal 67' EMERSON PALMIERI, voto 6 - Sostituisce Biraghi schierandosi disciplinatamente lungo la fascia sinistra).

LOCATELLI, voto 6 - Distribuisce ordinatamente il gioco in mezzo al campo non prendendosi particolari responsabilità in fase offensiva.

CRISTANTE, voto 7,5 - Domina lungo la mediana azzurra rendendosi protagonista di un gol ed un assist.

BONAVENTURA, voto 6,5 - Dialoga brillantemente con i compagni servendo a Cristante l'assist dell'1-0 (dal 67' SENSI, voto 6 - Prende il posto di Bonaventura regalando nuove geometrie al centrocampo di Mancini).

BERARDI, voto 6,5 - Riscatta la sua partita, piuttosto timida nell'uno contro uno, realizzando rapacemente la rete del definitivo 6-0 (dal 75' KEAN, sv - Subentra a Berardi donando nuova linfa all'attaccao azzurro).

CAPUTO, voto 7 - Bagna il debutto con la maglia azzurra realizzando un gol e provocandone un'autorete avversaria (dal 75' LASAGNA, sv - Sostituisce Caputo apportando energie fresche all'attacco di Mancini).

EL SHAARAWY, voto 8 - Capitana orgogliosamente gli Azzurri apponendo la propria firma su una pregevole doppietta (dal 67' GRIFO, voto 6,5 - Prende il posto di El Shaarawy fornendo a Berardi il pallone del 6-0 azzurro).

All. MANCINI R., voto 10 - Rifila sei reti alla malcapitata Moldavia gestendo, ancora una volta impeccabilmente, gli uomini a sua disposizione.