Di Lorenzo: «Speravamo di essere al Mondiale. Resettiamo tutto»

Il difensore azzurro ha parlato durante la conferenza stampa della Nazionale A svoltasi presso il CTF "Luigi Ridolfi" di Coverciano
14.11.2022 15:30 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Giovanni Di Lorenzo
Giovanni Di Lorenzo
© foto di Getty Images

Il difensore, classe '93, Giovanni Di Lorenzo della SSC Napoli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante le conferenza stampa dell'Italia (Nazionale A) del Commissario Tecnico Roberto Mancini svoltasi quest'oggi, lunedì 14 novembre, alle ore 13:15 presso la sala stampa del Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" di Coverciano (FI):

«Stiamo portando in Italia e in Europa un calcio bello - dichiara il difensore azzurro - stiamo facendo qualcosa di incredibile. Nessuno si aspettava questa nostra partenza, ma attraverso il lavoro e un gruppo unito ci stiamo togliendo delle belle soddisfazioni. Dobbiamo continuare così, il campionato è ancora lungo».

«Sto dando tutto me stesso per dimostrarmi all'altezza di questo ruolo - prosegue Di Lorenzo -, sarebbe un sogno vincere lo Scudetto a Napoli e vincerlo da capitano come Maradona».

Sulla mancata qualificazione alla fase finale della FIFA World Cup Qatar 2022™: «Chiaramente speravamo di essere al Mondiale, ma è andata così. Sono stati piccoli episodi che hanno determinato la mancata qualificazione. Penso alla doppia sfida con la Svizzera (Italia vs Svizzera 1-1, 12 novembre 2021) e alla gara di Palermo con la Macedonia (Italia vs Macedonia del Nord 0-1, 24 marzo 2022). Siamo ripartiti con grande voglia prima dell'Europeo e ora dobbiamo fare la stessa cosa. Resettare tutto, creare un nuovo gruppo e un nuovo ambiente. Ci aspettano due amichevoli importanti per il ranking che vanno affrontate nella maniera giusta».

Sulla SSC Napoli: «Quest'anno a Napoli abbiamo perso pedine importanti, ma attraverso i giovani siamo ripartiti e spero che anche qui in Nazionale possa essere la stessa cosa. Mancini punta tanto sui giovani e anche noi dobbiamo metterli nelle condizioni di esprimersi al meglio».