Mancini: «Bisogna ripartire. Voglio riorganizzare qualcosa di importante»

Il CT della Nazionale A ha rilasciato le seguenti dichiarazioni durante la conferenza stampa alla vigilia dell'amichevole internazionale contro la Turchia
28.03.2022 14:30 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Roberto Mancini
Roberto Mancini
© foto di Getty Images

Il Commissario Tecnico dell'Italia (Nazionale A), Roberto Mancini, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi, lunedì 28 marzo, alle ore 12:15 presso il Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" di Coverciano (FI) alla vigilia dell'amichevole internazionale contro la Turchia in programma nella giornata di domani, martedì 29 marzo, alle ore 20:45 presso il Konya Büyükşehir Belediye Stadyumu di Konya (Turchia):

«Bisogna ripartire».

«Abbiamo parlato con il Presidente (Gabriele Gravina, ndr), siamo allineati su tutto - dichiara il CT azzurro -. Ora pensiamo a questa partita, poi con calma discuteremo sulle cose da migliorare. Volevo vincere un Europeo e un Mondiale, quindi per il Mondiale bisogna rinviare un attimo. Mi piace questo lavoro e con i ragazzi voglio riorganizzare qualcosa di importante. A parte la delusione, il resto va avanti».

Sui calciatori che hanno lasciato il ritiro azzurro della Nazionale A (Berardi, Florenzi, Immobile, Insigne, Jorginho, Luiz Felipe, Mancini e Politano): «Li ho obbligati ad andare via perché se posso fare qualcosa per loro e per i club lo faccio. Non avrebbero giocato, alcuni di loro non erano al meglio fisicamente. I ragazzi in questi anni hanno avuto grandi meriti, non è stato solo un Europeo, ma un tragitto lungo tre anni con una serie di partite senza sconfitte. Qui si è creato un gruppo eccezionale, non abbiamo solo vinto, abbiamo cercato di giocare un calcio diverso e ci siamo riusciti».

Sulla mancata qualificazione alla fase finale della FIFA World Cup Qatar 2022™: «Avremmo dovuto vincere il nostro gruppo (Gruppo C, ndr) con almeno 2 punti di vantaggio sulla Svizzera, forse 4. A Basilea la partita sarebbe dovuta finire 3-0 per noi (Svizzera vs Italia 0-0, 5 settembre 2021), con la Bulgaria avremmo dovuto vincere in goleada (Italia vs Bulgaria 1-1, 2 settembre 2021). La squadra ha sempre giocato: può essere stata più imprecisa, ma questo è il calcio. Le cose sono andate tutte storte, però è inutile accampare scuse. È accaduto ciò che è accaduto, dobbiamo accettarlo».

Sulla Turchia: «È una nazionale che ha sempre avuto giocatori bravi tecnicamente. Sono ragazzi che conosco bene, erano un po’ più giovani quando allenavo il Galatasaray».