Di Maggio: «Vogliamo vincere il girone. Kosovo? Partita difficile»

Il centrocampista dell'Italia U17 ha parlato alla vigilia della 2ª giornata del Gruppo 6 della fase élite dell'Europeo contro i pari categoria del Kosovo
22.04.2022 14:00 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Luca Di Maggio
Luca Di Maggio
© foto di Getty Images

Il centrocampista, classe 2005, Luca Di Maggio dell'FC Inter Milan ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it) alla vigilia della 2ª giornata del Gruppo 6 della fase élite della UEFA European Under-17 Championship Israel 2022, che vedrà l'Italia Under 17 del Commissario Tecnico Bernardo Corradi affrontare i pari categoria del Kosovo nella giornata di domani, sabato 23 aprile, alle ore 15:00 presso lo Stadio Comunale "Stefano Lotti" di Poggibonsi (SI):

«Noi vogliamo il tre su tre - dichiara il calciatore azzurro -, vincere tutte le partite e arrivare primi nel girone».

Su i suoi inizi al Vimodrone: «Segnavo tanti gol e sia il Milan che l’Inter erano interessati a me».

Sulle sue caratteristiche: «Mi piace giocare la palla, suggerire il gioco e anche segnare, soprattutto quando gioco nella parte sinistra del campo, cosa che mi dà la possibilità di rientrare».

Sulla sua prima chiamata in maglia azzurra nel 2019: «Una grande emozione vincere il Torneo di Algarve, segnare due reti contro il Portogallo (Portogallo U15 vs Italia U15 1-4, 22 novembre 2019) e la Finlandia (Finlandia U15 vs Italia U15 0-3, 26 novembre 2019), non ci poteva essere miglior esordio. L’attività internazionale aiuta molto a crescere, per i ritmi di gioco e la qualità delle avversarie. Io ho imparato e sto imparando molto».

Sulla 1ª giornata del Gruppo 6 della fase élite della UEFA European Under-17 Championship Israel 2022 contro la Polonia (Italia U17 vs Polonia U17 1-0, 20 aprile 2022): «Un match faticoso: loro erano arroccati in difesa e bisognava stare attenti alle ripartenze ma alla fine abbiamo vinto».

Sul Commissario Tecnico dell'Italia (Nazionale A), Roberto Mancini, presente in tribuna in occasione della gara d'esordio: «Assolutamente si, ma quando sono in campo, non penso ad altro, mi diverto, sono sereno e mi concentro sulla partita. Comunque è stato bello da parte sua e un bel segnale di attenzione che la Federazione ha voluto dare a noi giovani e al lavoro che si sta svolgendo».

Sul Kosovo: «Sarà una partita difficile: loro hanno un solo risultato e faranno del tutto per vincere; noi con un risultato positivo saremmo con un piede dentro. Siamo un gruppo affiatato, in grado di uscire fuori dalle difficoltà con la nostra personalità e l’orgoglio di vestire la maglia azzurra».