Carnesecchi: «Stimolante giocare amichevoli di questo spessore»

Il portiere dell'Italia Under 21 ha parlato durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi a San Mauro Pascoli (FC)
15.11.2022 15:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Marco Carnesecchi
Marco Carnesecchi
© foto di Getty Images

Il portiere, classe 2000, Marco Carnesecchi dell'US Cremonese 1903 ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa dell'Italia Under 21 del Commissario Tecnico Paolo Nicolato svoltasi quest'oggi, martedì 15 novembre, alle ore 14:30 a San Mauro Pascoli (FC):

«In Svezia (Svezia U21 vs Italia U21 1-1, 9 giugno 2022) ero in tribuna perché decisi di stare vicino ai miei compagni - dichiara il portiere azzurro -. La gara decisiva contro l'Irlanda (Italia U21 vs Repubblica d'Irlanda U21 4-1, 14 giugno 2022), invece, la vidi attaccato al divano, e fortunatamente è andato tutto per il meglio. Mi è capitato, durante il periodo di inattività, di indossare i guanti anche fuori dal campo pensando "prima o poi li rimetterò"».

Sulla fascia di capitano: «Ma deciderà il mister, sia io che Rovella (AC Monza, ndr) la meritiamo».

Sul gruppo: «Passiamo molto tempo insieme a tavola a parlare, a volte sembriamo anche intellettuali (scherza, ndr). L'importante è stare bene con i compagni altrimenti un lungo periodo di ritiro inizia a essere pesante. In questa annata tocca quasi ai più giovani far integrare noi, vista l'età media del gruppo. Parlando tatticamente, invece, quella dello scorso biennio e questa sono squadre differenti: a centrocampo, per esempio, si è passati da giocatori di corsa come Tonali (AC Milan), Frattesi (US Sassuolo Calcio) e Pobega (AC Milan) a ragazzi di palleggio come Esposito (SPAL 2013), Rovella (AC Monza), Fagioli (Juventus FC) e Miretti (Juventus FC)».

Sulla sua prima stagione in Serie A con la maglia dell'US Cremonese 1903: «Ancora non ho realizzato. Era un sogno che avevo fin da bambino, ma ancora non mi sono reso conto di quello che mi sta capitando. Probabilmente succederà tra un po».

Sulla Germania: «Servirà per capire a che punto siamo del nostro percorso. È molto stimolante giocare amichevoli di questo livello: più si alza la competitività dell'avversario e meglio è. Siamo forti e lo sappiamo, misurarci con squadre come la Germania ci dà valore e fa imparare qualcosa anche in caso di sconfitta. Certo, riuscissimo a vincere ci faremmo un bel regalo prima della sosta».

Sulla semifinali della fase finale della FIFA World Cup Germany 2006™ (Germania vs Italia 0-2, 4 luglio 2022): «Ero un bambino, ma il ricordo dentro di me è vivissimo».

Sul percorso di preparazione alla fase finale della UEFA European Under-21 Championship Georgia-Romania 2023 in programma dal 21 giugno all'8 luglio: «Il nostro obiettivo è quello di preparare le singole partite, poi pensare all'obiettivo. Vogliamo creare un'alchimia importante soprattutto fuori dal campo. Quando vedo la squadra che sta bene insieme e si diverte sono contento: dobbiamo creare un gruppo forte».