Di Biagio: «All'Europeo porterò i migliori. Luiz Felipe? Rispetto la sua decisione»

18.03.2019 15:05 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
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Luigi Di Biagio, CT dell'Italia Under 21, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti durante la conferenza stampa odierna svoltasi quest'oggi, lunedì 18 marzo, alle ore 13:30 presso il Mancini Park Hotel di Roma (RM):

«Parlo da diversi mesi con Roberto (Mancini, ndr) - dichiara il Commissario Tecnico azzurro in merito ai calciatori in età per l'Under 21 convocati in Nazionale A -, ci sentiamo quattro volte a settimana, ma non c'è un accordo piuttosto un modo simile di vedere le cose. Porterò la squadra più forte possibile agli Europei, poi non so se verranno tutti ma, nelle mie intenzioni, c'è di portare i migliori ventitré a disposizione. Il mio lavoro è quello di portare più giocatori possibili alla Nazionale A. Nel momento in cui salgono devo trovare delle soluzioni alternative. Quando sette, otto giocatori vanno di là noi siamo contenti: è il nostro lavoro».

Sul caso di Luiz Felipe (SS Lazio): «Quello che è stato scritto su Luiz Felipe è la realtà. Il ragazzo ha risposto alla convocazione prima di avere un ripensamento dicendo di sentiersi più brasiliano che italiano. Tutto qui! Prendiamo atto della sua decisione e la rispettiamo. Mi dispiace perché avrei voluto valutarlo in queste due amichevoli».

Su quanto possa influire il calciomercato sulle sue convocazioni: «Qualcuno ha cambiato squadra e non gioca mentre qualcuno è rimasto nella stessa squadra e sta giocando di più. Il mercato è irrilevante. Ci sono ragazzi che hanno stanno trovando, per fortuna, un minutaggio più alto mentre ci sono altri, i quali mi preoccupano, che hanno ridutto il loro o che, peggio ancora, non giocano proprio. Su questa cosa dovrò lavorare e dovrò trovare delle soluzioni».

Su Luca Pellegrini (Cagliari Calcio): «Luca fa parte del gruppo dei trenta dell'Under 21, ma questo non significa che non possa far parte delle convocazioni per il Mondiale Under 20. Non dimentichiamocelo. Lavoro in simbiosi con Mancini così come lavoro in simbiosi con Nicolato (CT Italia U20, ndr). L'obiettivo è sempre lo stesso: fare il nostro bene e fare il bene dei ragazzi».

Sulla scelta di affrontare in amichevole Austria e Croazia: «Dopo esserci confrontari con tutti i Top Team della categoria abbiamo preferito affrontare Austria e Croazia che parteciperanno ai prossimi Europei. Avremmo potuto affrontare l'Olanda ma, non essendosi qualificata alla fase finale dell'Europeo, sarebbe venuta con una rosa sperimentale in preparazione del prossimo biennio e non sarebbe stato probante come vorrei che sia per noi».