Donnarumma: «Non sarà semplice. Emozionato di tornare a San Siro»

Il portiere azzurro ha parlato durante la conferenza stampa della Nazionale A svoltasi quest'oggi presso il Suning Training Centre di Appiano Gentile (CO)
04.10.2021 17:30 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma
© foto di Getty Images

Il portiere, classe '99, Gianluigi Donnarumma del Paris Saint-Germain FC ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it) durante la conferenza stampa dell'Italia (Nazionale A) del Commissario Tecnico Roberto Mancini svoltasi quest'oggi, lunedì 4 ottobre, alle ore 13:45 presso la sala stampa del Suning Training Centre in memory of Angelo Moratti di Appiano Gentile (CO):

«Ci aspettiamo la stessa squadra affrontata durante l'Europeo - dichiara il CT azzurro - non sarà una gara semplice. All'Europeo fu difficile batterli, anche stavolta dovremo dare il 110%».

Sul suo ritorno allo Stadio San Siro "Giuseppe Meazza" di Milano (MI): «Sono emozionato, Milano e il Milan sono una parte importante della mia vita. Sono contento del percorso che sta facendo il Milan, sarò sempre un suo tifoso. E sono felice di Pioli, lo sento spesso».

Sulla possibile accoglienza che potrebbe riservargli lo Stadio San Siro "Giuseppe Meazza" di Milano (MI): «Mi dispiacerebbe, anche perché è una gara importantissima. Spero che i tifosi possano aiutarci».

Sull'esperienza al Paris Saint-Germain FC: «Sono a Parigi per giocare e sono sicuro che andrà tutto alla grande. Allenarsi con tanti campioni ti aiuta a crescere sia a livello umano che calcisticamente. Ho trovato uno spogliatoio molto compatto, stiamo bene insieme. Ci alleniamo con il sorriso, con la voglia di aiutarci».

Sul suo processo di maturazione: «Negli ultimi due mesi e mezzo sono migliorato nella consapevolezza, sono diventato più uomo e cresciuto tanto».

Sul paragone tra la Nazionale A e il Paris Saint-Germain: «Sono due squadre completamente diverse, grazie a Mancini abbiamo un’identità molto precisa».

Sul suo feeling con il gruppo azzurro: «Con gli altri ragazzi non vediamo l'ora di venire qui per stare insieme. Su di noi ci sono tante aspettative, ma continuiamo con umiltà a lavorare, ad andare avanti. Sappiamo della nostra forza, siamo una squadra affermata e possiamo giocarcela con tutti. Possiamo dire la nostra anche al Mondiale, ma ora dobbiamo pensare alla Nations League, che per noi è importantissima».

Sull'episodio di razzismo del quale è stato vittima il difensore senegalese, classe '91, Kalidou Koulibaly della SSC Napoli al termine della 7ª giornata della Serie A TIM 2021/2022 contro la Fiorentina (ACF Fiorentina vs SSC Napoli 1-2, 3 ottobre 2021): «Noi giocatori siamo con lui, siamo contro ogni discriminazione. È una vergogna sentire ancora queste cose, siamo con Koulibaly e seguiamo ogni indicazione per combattere il razzismo».