Mancini: «Il Belgio è una grandissima squadra. Faremo la nostra partita»

Il CT della Nazionale A ha parlato durante la conferenza stampa alla vigilia degli ottavi di finale di UEFA EURO 2020™ contro il Belgio
01.07.2021 18:30 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
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Roberto Mancini, Commissario Tecnico dell'Italia (Nazionale A), ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi, giovedì 1° luglio, alle ore 17:45 presso l'Allianz Arena di Monaco di Baviera (Germania) alla vigilia della gara unica dei quarti di finale della fase a eliminazione diretta della fase finale di UEFA EURO 2020™, che vedrà gli Azzurri affrontare il Belgio nella giornata di domani, venerdì 2 luglio, alle ore 21:00:

«Il Belgio è una grandissima squadra - dichiara il CT azzurro - ed è in cima al ranking da tre anni. Noi ci auguriamo che possano recuperare tutti i giocatori, sapendo ovviamente che ci metterebbero più in difficoltà, ma il bello del calcio è anche questo. Per gli spettatori vedere le squadre al completo sarebbe la cosa più bella».

«Faremo la nostra partita - prosegue Mancinisapendo di affrontare la migliore squadra in Europa insieme alla Francia. Sarà una gara difficile, il Belgio ha giocatori straordinari. Vincerà chi farà meno errori: anche uno solo potrà essere determinante».

Sulla gara unica degli ottavi di finale della fase a eliminazione diretta della fase finale di UEFA EURO 2020™ contro l'Austria (Italia vs Austria 2-1 dts, 26 giugno 2021): «Contro l'Austria abbiamo sofferto un po' di più, ma alla fine abbiamo fatto 26 tiri in porta. Abbiamo vinto meritatamente e ricordiamoci che non esistono partite facili, l'Europeo ce lo insegna. Firmerei domani per soffrire e fare 26 tiri in porta. Siamo felici di quello che abbiamo fatto fino ad oggi e vogliamo andare avanti».

Sui dubbi di formazione: «Pochi. Poi aspettiamo domani per valutare le condizioni fisiche di tutti».

Sul percorso degli Azzurri: «Siamo dalla parte del tabellone più difficile, almeno sulla carta, ma a questo livello non c'è nulla di semplice e scontato. Affrontiamo una partita alla volta iniziando da domani, siamo consapevoli delle nostre qualità».