Mancini: «Vogliamo andare al Mondiale per vincerlo»

Il CT della Nazionale A ha parlato durante la conferenza stampa odierna svoltasi press l'Auditorium del CTF "Luigi Ridolfi" di Coverciano (FI)
21.03.2022 15:30 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: figc.it
Roberto Mancini
Roberto Mancini
© foto di Getty Images

Il Commissario Tecnico dell'Italia (Nazionale A), Roberto Mancini, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa svoltasi quest'oggi, lunedì 21 marzo, alle ore 13:45 presso l'Auditorium del Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" di Coverciano (FI):

«Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale - dichiara il CT azzurro - e per vincerlo dobbiamo vincere queste due partite».

Sulla convocazione in sostituzione del difensore, classe '92, Mattia De Sciglio della Juventus FC al posto del difensore, classe '93, Giovanni Di Lorenzo della SSC Napoli infortunatosi in occasione della 30ª giornata della Serie A TIM 2021/2022 contro l'Udinese (SSC Napoli vs Udinese Calcio 2-1, 19 marzo 2022): «Ho cercato di portare chi poteva essere più utile non abbiamo tanto spazio per poter provare cose nuove. La base è stata quella dei giocatori venuti all'Europeo, tranne Bernardeschi (Juventus FC, ndr) che ad esempio non stava benissimo o qualcun altro rimasto fuori. Ma non ne potevo portare 40, così sono già abbastanza. Su chi non sta ancora benissimo faremo delle valutazioni».

Sulle condizioni fisiche del difensore, classe '84, Giorgio Chiellini della Juventus FC: «Giorgio sta abbastanza bene, il fatto di aver giocato è positivo. Probabilmente non farà le due partite, ma ne parleremo insieme e decideremo».

Sulle condizioni fisiche del difensore, classe '87, Leonardo Bonucci della Juventus FC: «Leo si sta allenando, sta abbastanza bene, ma sarà valutato per la seconda partita. Una squadra per vincere deve avere una grande difesa!».

Sull'attaccante, classe '94, Domenico Berardi e sull'attaccante, classe '99, Gianluca Scamacca, entrambi dell'US Sassuolo Calcio: «Stanno facendo molto bene, ma non posso dire oggi la formazione».

Sul ruolo in cui vede meglio il centrocampista, classe '96, Lorenzo Pellegrini dell'AS Roma: «Lo valutiamo più come mezzala offensiva, è un’opzione che abbiamo».

Sulle condizioni fisiche del centrocampista, classe '97, Nicolò Barella dell'FC Inter Milan e dell'attaccante, classe '91, Lorenzo Insigne della SSC Napoli: «In Nazionale hanno sempre fatto bene, nella stagione ci sono momenti in cui non sei al 100%».

Sul portiere, classe '99, Gianluigi Donnarumma del Paris Saint-Germain FC: «È meglio averlo con noi che contro».

Sul fatto che abbia preferito l'attaccante brasiliano naturalizzato italiano, classe '92, João Pedro Geraldino dos Santos Galvão del Cagliari Calcio all'attaccante italiano, classe '90, Mario Balotelli dell'Adana Demirspor Kulübü: «Anche numericamente non potevo portarne un altro. E' chiaro che lasciare un giocatore a casa dispiace sempre, che si tratti di Balotelli, Calabria (AC Milan, ndr) o Bernardeschi (Juventus FC, ndr). Ma la valutazione è stata che João Pedro (Cagliari Calcio, ndr) può fare anche la seconda punta oltre che l'esterno d'attacco».

Sulla Macedonia del Nord: «Non diamo per scontata la prima partita, non sarà semplice, poi eventualmente ci saranno altri quattro giorni per preparare la seconda. Sono fiducioso perché so di avere bravi giocatori e professionisti, che hanno costruito dal nulla una vittoria all'Europeo quando nessuno ci credeva. La fiducia deve ripartire proprio da questo, da ciò che abbiamo fatto».