Maggiore: «Il gruppo è la nostra forza. Portogallo? Ce la giocheremo»

Il centrocampista azzurro ha rilasciato un'intervista in vista dei quarti di finale dell'Europeo Under 21 contro il Portogallo in programma il 31 maggio
27.05.2021 14:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
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Giulio Maggiore, centrocampista classe '98 dello Spezia Calcio, ha rilasciato la seguente intervista ai microfoni di Rai Sport in vista dei quarti di finale della fase a eliminazione diretta della UEFA European Under-21 Championship Hungary-Slovenia 2021, che vedranno l'Italia Under 21 del Commissario Tecnico Paolo Nicolato affrontare i pari categoria del Portogallo nella giornata di lunedì 31 maggio alle ore 21:00 presso il Stadion Stožice di Ljubljana (Slovenia):

«È stata sicuramente una bellissima stagione - dichiara l'azzurrino -. Ho raggiunto meritatamente la salvezza con lo Spezia e, adesso, mi gioco questa fase finale dell'Europeo consapevole che possiamo fare una grande partita. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta».

Sulle sue prestazioni nella fase a gironi della fase finale della UEFA European Under-21 Championship Hungary-Slovenia 2021 svoltasi dal 24 al 30 marzo: «Mi sarebbe dispiaciuto molto concludere la fase a gironi senza riscattarmi dall'autorete realizzata sfortunatamente in occasione della prima partita (Repubblica Ceca U21 vs Italia U21 1-1, 24 marzo 2021). Per fortuna, però, sono riuscito a togliermi la soddisfazione di segnare nell'ultima partita (Italia U21 vs Slovenia U21 4-0, 30 marzo 2021) ma, soprattuto, la squadra è riuscita a qualificarsi, che era la cosa più importante».

Sul valore del Portogallo Under 21: «È senza dubbio un avversario complicato. D'altronde, tutte le squadre che sono arrivate fino a qui hanno dei valori importanti. Il Portogallo è una squadra veramente forte ma prepareremo la partita nel miglior modo possibile».

Sul valore dei calciatori del Portogallo Under 21: «Hanno tutti giocatori fortissimi. Anche quelli meno conosciuti giocano in grandi club e partecipano a grandi manifestazioni. Abbiamo dei giocatori importanti anche noi per cui ce la giocheremo».

Sull'importanza del gruppo azzurro: «Questo è stato il nostro punto di forza in tutto il percorso che ci ha portato fino a qui. In questi due anni, nonostante il COVID-19 e tante situazioni spiacevoli, siamo sempre rimasti uniti. Sono stati coinvolti tanti ragazzi in questo biennio a testimonianza che il gruppo è la nostra forza».

Sul paragone con il centrocampista, classe '98, Manuel Locatelli dell'US Sassuolo Calcio: «Manuel è un calciatore fortissimo e si merita la Nazionale maggiore. Rappresenta, senza dubbio, un esempio e spero di fare il suo percorso ma non è facile. Sono veramente contento per lui perché davvero un bravissimo ragazzo».

Sul fatto di aver rinunciato alla fase finale della FIFA U-20 World Cup Korea Republic 2017™, svoltasi al 20 maggio all'11 giugno, per prendere la licenza media superiore: «Ormai lo sanno tutti perché se n'è parlato tanto di questa cosa. Ho preso quella decisione perché pensavo che, in quel momento, fosse più importante per me finire gli studi. Fu una decisione difficile e ne parlai con tutto il team della Nazionale. Adesso, però, sono qui e sono contentissimo di ciò che ho fatto. Sapevo che continuando a giocare ad alti livelli con lo Spezia mi sarei potuto guadagnare l'Under 21 e così è stato».

Sugli obiettivi degli Azzurrini: «Per prima cosa vogliamo qualificarci al prossimo turno. Ci vogliamo giocare i quarti di finale dando tutto quello che abbiamo. Sappiamo di essere una squadra forte e possiamo giocarcela. L'obiettivo è di giocarci questi novanta minuti dando il massimo. Pensiamo una partita alla volta sperando che ci sia la possibilità di giocare la semifinale».